Prima pagina 16 giugno 2017, quotidiani e sportivi
Prima pagina 16 giugno 2017, quotidiani e sportivi
La maggior parte dei quotidiani apre oggi con lo scontro al Senato sul ddl sullo ius soli accolto ieri dalle proteste in aula e fuori. Il capogruppo della Lega Nord Marco Centinaio ha manifestato il dissenso tra banchi del governo, e durante la confusione la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli si è fatta male a un braccio. I Cinque Stelle intanto mantengono la linea dell’astensione. Tensione anche al sit-in di Casa Pound davanti a Palazzo Madama.
Prima pagina 16 giugno 2017, Trump e il Russiagate
L’altra notizia di giornata arriva dagli Stati Uniti. Il presidente americano ha risposto su Twitter alla notizia sulle indagini a suo carico nel Russiagate. “Hanno costruito una collusione fasulla senza alcuna prova”, ha scritto. Per Trump si tratta della “più grande caccia alle streghe della storia Usa”. Le indagini continuano. Intanto il procuratore speciale per il Russiagate Robert Mueller ha chiesto un’audizione con tre alte cariche dell’intelligence; il direttore nazionale dell’intelligence Dan Coats, quello della Nsa Michael S. Rogers e il suo ex vice Richard Ledgett. Secondo il New York Times questa è la prova provata che si indagherà sulla possibile ostruzione alla giustizia da parte di Trump.
Prima pagina 16 giugno 2017, il rogo di Londra
Grande spazio viene dato anche al rogo di Londra. È salito a 17 il bilancio delle vittime del rogo nell’edificio londinese. Si rischia un ecatombe. La polizia dice che si potrebbero superare anche i cento morti. E il primo ministro Theresa May ha ordinato un’inchiesta pubblica sulle cause del disastro.
Prima pagina 16 giugno 2017, la manovrina di bilancio
Ieri il Senato ha approa la manovrina di correzione da 3,4 miliardi dei conti pubblici è legge. Il decreto è passato con 144 voti favorevoli, 104 contrari e un astenuto. Tra le novità, lo split payment esteso a società pubbliche e quotate, l’addio agli studi di settore e il varo di una web tax transitoria.
Prima pagina 16 giugno 2017, Milan addio a Donnarumma
E’ divorzio tra il portiere del Milan Donnarumma e la società rossonera. A comunicare la volontà del giocatore di non rinnovare è stato il suo agente: il potentissimo procuratore Mino Raiola.
VISITA IL NOSTRO FORUM A QUESTO LINK
