Maturità 2017: prima prova, ecco le possibili tracce
Si avvicina inesorabilmente il 21 giugno, data d’inizio della maturità 2017. Sarà il giorno della prima prova; il “tema” per dirla un po’ all’antica. Analisi del testo, articolo di giornale, saggio breve di carattere storico tra le opzioni percorribili. Poi, come di consueto, agli studenti del quinto anno delle superiori verrà offerta anche la possibilità di commentare un argomento di stretta attualità. Quali sono le tracce della Tipologia D tra le più quotate? Ad aprile, quando sono state scelte dal MIUR, sono state definite “belle e alla portata di tutti gli studenti”. L’anno scorso erano incentrate sulla figura di Umberto Eco e sul voto alle donne.
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Maturità 2017: prima prova, ecco le possibili tracce
Tutt’altro che improbabile una traccia sul Bullismo, un fenomeno particolarmente legato all’ambiente scolastico, oltre che molto dibattuto nel corso degli ultimi mesi a fronte dei numerosi casi hanno guadagnato l’onore delle cronache. Per questo non si può escludere che venga richiesto anche l’approfondimento della sua declinazione virtuale (cyberbullismo). A tal proposito, è ancora più probabile una traccia dove si chieda di commentare il rapporto dei giovani con i social network, sempre più pilastro fondamentale della società.
Tra le ipotesi del “toto-tema” anche il Femminicidio, tra l’altro, argomento caro al ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli. Non si possono non citare tra i possibili spunti Terrorismo, Immigrazione e Crisi economica. Altre ipotesi suggestive, il Nobel alla Letteratura assegnato a Bob Dylan e le stragi di Mafia del 1992.
Ora tocca aspettare la mattina di mercoledì, quando i professori potranno aprire i file inviati dal ministero. Fino ad allora solo poche certezze: 6 ore di tempo per lo svolgimento della prova; si potrà tenere sul banco solo il vocabolario di italiano, insieme a foglio e penna.
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