Sondaggi politici SWG, integrazione: favorevoli elettori ‘dem’ e M5S
Sondaggi politici SWG, integrazione: meno favorevoli forzisti che M5S
Il tema dello ius soli ha gettato benzina sul fuoco della più che mai viva discussione sull’integrazione. Tra favorevoli, contrari e indecisi, è la questione politica del momento. L’istituto demoscopico SWG spolvera, per l’occasione, il risultato di un recente sondaggio (condotto tra il 5 e il 7 giugno). Agli intervistati si sottopone la seguente affermazione;
“È positivo che nelle città ci siano persone di etnie, religioni e culture diverse”.
Si chiede quanto si è d’accordo con l’affermazione tra molto, abbastanza, poco o per nulla d’accordo. Il risultato viene evidenziato sia nel complesso del campione, sia per segmento elettorale. È proprio in questa seconda vertente che si possono riscontrare i dati più interessanti. Ma andiamo con ordine.
Sondaggi politici, integrazione: maggioranza degli italiani è favorevole
Nel complesso, la maggioranza della popolazione italiana – rappresentata dal campione di SWG – è favorevole al “melting pot”. Si vede la multiculturalità come un valore aggiunto. Il 58% del campione si trova molto o abbastanza d’accordo con l’affermazione. Una percentuale decisamente più elevata rispetto ai “reticenti”, riscontrabili nella tradizionale area della destra conservatrice. Nel complesso, il 28% del campione rigetta l’affermazione e un 14% preferisce evitare di esprimere un giudizio.
Sondaggi politici, integrazione: leghisti poco propensi, forzisti divisi
Gli elettori meno propensi all’apertura sono i leghisti. Risultato prevedibile, considerando che il pilastro della narrativa salviniana è l’etnonazionalismo. Oltre il 60% dei leghisti non condivide l’affermazione proposta da SWG. Nell’altro partito storico della destra della seconda Repubblica, Forza Italia, l’elettorato è equamente diviso tra favorevoli (49%) e contrari (47%). Ciò conferma la dualità del partito di Berlusconi: un’anima moderata progressista e liberale da un lato, conservatrice dall’altro.
Sondaggi politici, integrazione: favorevoli sia elettori ‘dem’ che M5S
Sono i due principali partiti d’Italia a tirare verso l’alto la percentuale di favorevoli all’integrazione e al melting pot. In particolare, gli elettori ‘dem’ sono i più aperti. L’85% dell’elettorato PD considera favorevolmente la multiculturalità e la diversità etnica. Appena 1 ‘dem’ su 10 si trova in disaccordo.
Anche l’elettorato pentastellato si dimostra decisamente aperto, nonostante le polemiche sulle ius soli. Il 65% dei pentastellati apprezza la multiculturalità, assicurandolo come un valore aggiunto. Circa 1 su 4, invece, si manifesta contrario. Sono in pochi a non giudicare l’affermazione. Sembra paradossale che gli elettori del partito che si esprime con maggior chiarezza sull’argomento – la Lega Nord – sia anche quello più restìo ad esprimersi (14%). Questa percentuale scende drasticamente tra gli elettori forzisti (4%) e del Partito Democratico (5%).
Nota metodologica: in immagine.