Sondaggi politici, aspettative futuro: giù il benessere economico, su le pari opprtunitá
Sondaggi politici, aspettative futuro: giù il benessere economico, su le pari opprtunitá
Nell’ultimo dossier dell’istituto demoscopico SWG si parla del futuro per l’Italia. Tanti i temi trattati, che abbracciano l’economia, la politica, la cultura e la società. Il risultato offre uno scenario tutt’altro che roseo, stando alle risposte del campione. Il clima di sfiducia e pessimismo verso il futuro – che si ha evidenziato in una moltitudine di sondaggi qui proposti – incide fortemente sulle risposte offerte. Vediamo, così, cosa migliorerà e cosa peggiorerà, secondo le previsioni degli italiani.
Sondaggi politici, aspettative sul futuro: bene solo per le pari opportunità
Stando alle previsioni della gran maggioranza degli intervistati, il livello di benessere economico calerà e le disuguglianze sociali si rafforzeranno. Sono le risposte negative più condivise; la prima, dal 62% del campione; la seconda, dal 61%. Tanta negatività anche sulle opportunità per i giovani e sul livello di corruzione. In ambo i casi, il 59% degli intervistati si esprimono in senso negativo, affermando che queste peggioreranno in futuro. Va leggermente meglio, invece, per la questione ambientale e la flessibilità sul lavoro. Per entrambi i temi prevale la prospettiva negativa, ma con una forbice minore. Solo un quarto del campione prevede un miglioramento della democrazia e della meritocrazia; elementi centrali del sistema politico italiano e al centro della narrativa di molti partiti. Solo per le pari opportunità si prospetta un futuro migliore (51% a 28%)
Sondaggi politici, aspettative future: non si vede una soluzione per immigrazione, terrorismo, e salari bassi
SWG propone una serie di temi, al cui rispondere con un risolto/aggravato. La domanda è la seguente;
Immagini la situazione dell’Italia tra dieci anni. Secondo lei, ciascuno di questi problemi sarà risolto o aggravato?
Una larga maggioranza ritiene che i problemi legati all’immigrazione si aggraveranno nel giro di un decennio. Risponde così il 59% del campione. Preoccupa anche il basso livello d salari e pensioni (51%), oltre che il terrorismo internazionale (50%).
Il livello di preoccupazione in prospettiva futura (10 anni) degli altri temi, è leggermente ridotto. SWG non mostra la percentuale di “non sa” e “risolto”, pertanto non si possono trarre conclusioni definitive. Risalta, in ogni caso, il dato sulla questione migratoria. Potenzialmente, la posizione sull’immigrazione potrà avere un peso specifico – in termini elettorali – ancor maggiore.
Nota metodologica: in immagine