Pensioni notizie precoci: modifica Fornero, nuova raccolta firme
Pensioni notizie precoci: modifica Fornero, nuova raccolta firme
Ultime novità sulla riforma pensioni che riguardano anche i precoci. Nuova raccolta firme per richiedere la modifica della Legge Fornero. L’iniziativa vede in campo diverse sigle sindacali appartenenti alla Confsal. Il loro intento è raccogliere le firme necessarie all’inizio dell’iter di legge popolare. Matteo Salvini ha da tempo avanzato la proposta del carroccio, Quota 100. Già in passato la Lega Nord raccolse le firme, ma nonostante l’alto numero di consensi la consultazione elettorale saltò.
Pensioni notizie precoci: comunicato Confsal e modifica Fornero
La Confsal è l’insieme delle sigle: Snals per la scuola, Fast i trasporti, Fials nel campo sanità, Fismic industria e servizi, Unsa per le funzioni centrali e infine Fna per l’agricoltura. Questa confederazione vuole proporre un dl popolare per il cambiamento della Legge Fornero e il ritorno al sistema a quote usato in passato. Nel comunicato rilasciato si chiarisce che dopo tanti anni di lavoro andare in pensione è un diritto di tutti i lavoratori. La legge ha colpito in maniera spropositata le categorie più deboli e nonostante le ferventi proteste il governo non ha mai rivolto l’attenzione alla questione.
Pensioni notizie precoci: raccolta firme a breve
Il comunicato prosegue al veleno contro la politica. Dato che la classe dirigente è incapace di ascoltare le proposte i sindacati entrano in prima persona. Il testo definitivo del ddl verrà stilato nei prossimi giorni e dopo partirà la raccolta firme in tutte le piazze italiane. Sono necessari almeno 50 mila consensi unici per cominciare l’iter di approvazione come recita l’articolo 71 della Costituzione italiana.
Pensioni notizie precoci: Salvini, Quota 100 e vecchia proposta
La Lega Nord in passato ha già presentato una proposta simile che ha riscosso molto successo. Alla fine il Referendum venne bocciato dalla Corte Costituzionale a gennaio 2015. L’opinione in merito del leader del carroccio è maggiormente drastica. Abolizione totale della Fornero e Quota 100. Vale a dire che potrebbero lasciare il lavoro i lavoratori con 40 anni di contribuzione e 60 d’età.
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