Prima pagina 29 giugno 2017, quotidiani e sportivi
Tutti i giornali aprono oggi con la minaccia dell’Italia di chiudere i porti e non accogliere più i migranti raccolti da navi straniere. Nelle ultime 48 in Italia sono infatti sbarcati 12 mila migranti. La situazione è ritenuta dal governo “grave”, tanto che l’ambasciatore italiano presso l’Ue Maurizio Massari, incontrando ieri il commissario europeo per le migrazioni Dimitris Avramopoulos, ha minacciato la chiusura dei porti alle navi straniere e che non fanno parte di missioni europee. Dal Canada, dove è in visita ufficiale, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parla di “situazione ingestibile”. Da Roma, aprendo il congresso della Cisl, il premier Paolo Gentiloni accusa i Paesi europei che “girano la faccia dall’altra parte”. Oggi la cancelliera Angela Merkel riunisce a Berlino i leader europei in vista del G20. Con Gentiloni avrà un vertice bilaterale in cui dovrebbe affrontare anche la questione migratoria
L’obiettivo del governo è fare in modo che anche altri Paesi che partecipano al recupero dei migranti li accolgano direttamente sul proprio territorio. Sarà comunque garantita l’assistenza ai barconi in difficoltà; assicurando il trasporto di cibo e medicinali e il salvataggio di persone in pericolo di vita. Mario Calabresi su Repubblica scrive un editoriale sulla situazione: “Come si salva la solidarietà”. Per La Stampa “serve una solidarietà concreta dall’Europa perché chiudere i confini non fermerà i profughi in arrivo in Italia”.
Prima pagina 29 giugno 2017, tutti contro Renzi
Continua sui giornali il botta e risposta tra dirigenti del centrosinistra e del Pd dopo la batosta alle amministrative. Ieri Dario Franceschini ha attaccato il segretario Matteo Renzi. A difendere l’ex premier ci ha pensato Luca Lotti che ha invitato tutti a mettere da parte le polemiche e ricordare i due milioni di voti presi dal segretario alle primarie
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