Pensioni notizie oggi: Ape e precoci, nuove risorse
Pensioni notizie oggi: Ape e precoci, nuove risorse
Ultime novità per le pensioni, arriva la conferma del possibile stanziamento di nuove risorse. Precoci e Ape Social possono tirare un sospiro di sollievo. Nei giorni passati l’ipotesi di una possibile esclusione dei soggetti non arrivati in tempo aveva scatenato il panico. Marco Leonardi ha annunciato che l’innalzamento dei fondi è un’ipotesi allo studio. Gli fa eco il presidente del consiglio Paolo Gentiloni che è fiducioso sulla riuscita della sperimentazione Ape Social.
Pensioni notizie oggi: risorse Ape e precoci
Il consigliere economico di Palazzo Chigi Marco Leonardi, ha dichiarato che l’ampliamento dei fondi è attualmente possibile. Qualora le istanze risultassero maggiori rispetto alle stime iniziali, scatterebbe sicuramente l’aggiunta di fondi economici. I soldi ci sono e il consigliere assicura che si impegnerà personalmente per favorire l’inserimento della modifica necessaria alla legge di bilancio 2017. Lo stesso Leonardi è stato il primo ad annunciare con certezza l’uscita in Gazzetta Ufficiale dei decreti attuativi.
Pensioni notizie oggi: Gentiloni conferma
Anche il premier Paolo Gentiloni ha confermato l’ipotesi pronta al vaglio. La sperimentazione dell’anticipo agevolato sta andando bene e se supererà le adesioni previste potrà godere sicuramente di uno stanziamento straordinario di risorse economiche, ha detto. La fase di prova terminerà nel 2018 e non si escludono ulteriori proroghe. Anche Cesare Damiano torna sulla battaglia per l’effettiva estensione di Ape Social dal 2019 in poi. Anche i diretti interessati e i comitati a sostegno chiedono di andare oltre il termine della fase di sperimentazione.
Pensioni notizie oggi: Ape volontario a breve
Per quanto riguarda l’Ape di mercato, dal governo fanno sapere che l’avvio è previsto prima delle vacanze estive. Sono stati tanti gli ostacoli che il DPCM ha dovuto oltrepassare prima della pubblicazione del testo definitivo. In questo modo molti lavoratori potranno richiedere la pensione anticipata aprendo un prestito con l’istituto di credito. Restituzione fissata entro 20 anni dall’uscita a seconda dell’importo del finanziamento.
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