Esame avvocato 2017: risultati mancanti e ammessi all’orale
Esame avvocato 2017: risultati mancanti e ammessi all’orale
Quasi completa la lista degli ammessi alla prova orale per quanto riguarda l’esame d’avvocatura. Ormai resta da conoscere unicamente l’esito degli scritti di Lecce, per cui corregge la Corte d’Appello di Salerno. Gli ultimi aggiornamenti riguardano Ancona (Perugia); Bologna (Catanzaro); Catania (Lecce); L’Aquila (Trieste); Reggio Calabria (L’Aquila); Trieste (Reggio Calabria); Venezia (Bologna).
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Ad Ancona, correggeva la Corte d’Appello di Perugia, su 404 partecipanti agli scritti risultano ammessi alla prova orale 206 candidati, il 50,99%. Il risultato è in ribasso rispetto alla sessione precedente quando ad essere ammesso fu il 58,54% dei partecipanti. A Bologna, correggeva Catanzaro, ammessi in 921 su 1681 candidati, il 54,78%. L’anno scorso, sotto le torri furono 740 i candidati ammessi agli orali. A Catania, correggeva Lecce, sono 535 i candidati ammessi all’orale su 957 candidati, il 55,90%. Grosso miglioramento per la sede etnea; alla scorsa sessione, la stessa percentuale non andava oltre il 46,5%.
Esame avvocato 2017: risultati mancanti e ammessi all’orale
Per quanto riguarda L’Aquila, correggeva Trieste, passano all’orale 230 candidati su 567, il 40,56%. Alla sessione precedente, furono ammessi allo step finale in 177. Per quanto riguarda Reggio Calabria, correggeva L’Aquila, ammessi 259 candidati su 537 partecipanti. A Trieste, correggeva Reggio Calabria, hanno superato gli scritti 196 candidati su 311, il 63,02%. È il secondo miglior risultato finora dopo quello della sede di Brescia. A Venezia, correggeva Bologna, ammessi all’orale 622 candidati su 1387 partecipanti, il 44,84% del totale.
Come si diceva prima, manca solo Lecce per completare il quadro delle sedi che hanno comunicato i nomi degli ammessi alla prova orale. Si ottiene la sufficienza se vengono raggiunti i 90 punti (due prove su tre devono raggiungere la soglia dei 30 punti). A breve scatterà il preappello per l’orale. Possono presentarsi tutti coloro che si sentono già in grado di sostenere la prova. Tutti gli altri potranno attendere l’inizio dell’appello vero e proprio. Comincerà a settembre, prima verrà estratta la lettera (iniziale cognome) che stabilirà l’ordine con cui verranno svolti.
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