Sondaggi elettorali: crescono Lega e Forza Italia, male il Pd
Le amministrative di giugno fanno bene ai partiti di centrodestra. Lo certifica l’ultimo sondaggio condotto dall’Istituto Piepoli che dà Forza Italia e Lega Nord in crescita con mezzo punto percentuale guadagnato da entrambi i partiti rispetto alla passata rilevazione. A beneficiarne è l’intera area ora accreditata al 33%.
Ora sono solo 3 i punti di distacco dall’area di centrosinistra che però è in leggera flessione. A perdere terreno in questo caso è il Partito Democratico che cala di mezzo punto percentuale e scende al 29%. Le altre forze di sinistra non guadagnano nè incrementano il proprio bottino elettorale.
Sarà interessante vedere se ci saranno smottamenti in quest’area soprattutto dopo la giornata di sabato che ha segnato la nascita di due sinistre; quella di “Insieme”, tenuta a battesimo da Pisapia, Bersani e D’Alema; e quella del Pd a trazione renziana. Ieri il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha avvisato Renzi: “Un eventuale accordo con Berlusconi verrà messo ai voti tra i militanti dem”. Il segretario Pd non ha voluto rispondere alla provocazione del Guardasigilli. Secondo il Corriere, l’ex premier sospetta un piano di Massimo D’Alema per favorire una nuova scissione nel Pd e portare Sel verso il nuovo movimento. Qualcosa di più si capirà giovedì quando si terrà la direzione Pd. Si profila una nuova resa dei conti con i capicorrente, scrive Repubblica, ma è probabile un confronto con Dario Franceschini, uno dei più convinti sostenitori della necessità di trattare con Giuliano Pisapia.
Sondaggi elettorali: nota metodologica
Campione casuale rappresentativo della popolazione italiana con un sovra-campionamento assestato statisticamente dei residenti nel Comune di Torino segmentato per sesso e età proporzionalmente all’universo di riferimento. Interviste complete metodologia C.A.T.I.: 437 interviste complete metodologia C.A.W.I.: 173 totale complete: 610 non rispondenti/rifiuti/fuori quota (C.A.T.I.): 8.047 totale contatti (C.A.T.I./C.A.W.I.): 8.657. Margine di errore (con livello di confidenza 95%) su 610 ± 3.9%. Metodologia mista C.A.T.I./C.A.W.I.
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