Sondaggi elettorali Spagna, 4 luglio: Podemos in recupero sul Partito Socialista
Sondaggi elettorali Spagna, 4 luglio: Podemos in recupero sul Partito Socialista
Nel sondaggio a scadenza mensile di Metroscopia per El País, si rileva una prima frenata del PSOE (Partido Socialista Obrero Español) dopo la rielezione di Pedro Sánchez. L’attuale Segretario Generale dei socialisti sembra molto apprezzato dall’elettorato morado (ovvero, di Podemos), oltre che dalla base socialista. Tuttavia, l’avvicinamento all’area di sinistra – attualmente capitalizzata dalla coalizione Unidos Podemos – allontana i moderati centristi. E così, arriva la prima frenata dopo una scalata quasi inarrestabile; il PSOE passa dal 22,8% dei primi di giugno, al 21,6% di questo inizio luglio. Chi si vede maggiormente beneficiato da questa retta finale prima della chiusura delle attività parlamentari, è la coalizione di Unidos Podemos. Per la formazione di Pablo Iglesias (Podemos) e Alberto Garzón (Izquierda Unida), si raggiunge il 20,6% dei consensi. Percentuale in forte crescita, rispetto al 19,2% del mese appena passato.
Sondaggi elettorali Spagna: la crisi senza fine del PP
Tra i quattro principali partiti del Paese, è proprio quello attualmente al governo – il Partido Popular – che se la passa peggio. Gli effetti elettorali della mozione di censura contro i popolari appaiono più che mai evidenti. In 3 mesi, il PP ha perso quasi il 5% in intenzioni di voto, passando dal 30,2% di aprile al 25,5% di luglio. Chi sembra approfittarne – almeno in parte – è Ciudadanos. Il partito di Albert Rivera è in ascesa da novembre 2016. Dopo aver toccato il suo minimo a ottobre (11,6%), raggiunge un nuovo record in intenzioni di voto in questo mese di luglio (18,8%). Tuttavia, sembra che molti elettori disillusi dal Partido Popular preferiscano optare per l’astensione o rimangano nella sfera dell’indecisione.
Sondaggi elettorali Spagna: Albert Rivera è il leader preferito dagli spagnoli
Passando alla valutazione dell’azione politica dei 4 leader principali, chi ne esce fortemente rinforzato è Albert Rivera. Il leader di Ciudadanos raggiunge un livello di approvazione decisamente alto all’interno della base del partito. L’87% degli elettori di Ciudadanos considerano positiva la sua gestione politica. Nel complesso del campione di riferimento, va in negativo a -10%.
Rajoy e Iglesias sono i leader che maggiormente polarizzano lo scenario politico; entrambi ottengono un buon risultato rispetto alla propria base, ma sono invisi alla gran maggioranza dell’elettorato. Pedro Sánchez è il leader con la minor approvazione proveniente dalla propria base elettorale.Nota metodologica: 1.532 interviste completate attraverso tecnica CATI, con campione ponderato di 1.014 interviste. Livello di fiducia del 95,5% con un margine d’errore del 3,1%. Interviste realizzate tra il 27 e il 28 giugno 2017.