Sondaggi elettorali EMG, il PD sale ed è a un passo dal M5S
Se per il PD la crisi post-elezioni amministrative sembra essere finita, continua invece per il Movimento 5 Stelle.
E’ quanto emerge dall’ultimo sondaggio EMG per La7. Come sempre realizzato su un panel di intervistati di circa 1800 casi.
Il risultato è che il PD è a un passo dal Movimento 5 Stelle dopo mesi. Soprattutto EMG aveva sempre messo ampia distanza tra i due partiti, con i grillini avanti, ma qualcosa è cambiato.
Complice anche lo stop del centrodestra, di Forza Italia in particolare che ha un calo, solo in parte compensato da Forza Italia.
Battuta d’arresto anche per tutti i partiti minori tranne Fratelli d’Italia.
Ma vediamo i dati
Sondaggi elettorali EMG, solo 3 decimi tra PD e M5S
Il Movimento 5 Stelle cala di 6 decimi a arriva al 27,4%, solo lo 0,3% al di sopra del 27,1% del PD, che invece progredisce di mezzo punto. Le recenti polemiche tra PD e l’area alla sua sinistra non sembrano avere logorato più di tanto il partito di Renzi. Oltre a quanto già accaduto. 27,1% infatti rimane certo un livello deludente per la forza di maggioranza, che mira al 40% nel 2018.
Nel centrodestra Forza Italia perde mezzo punto, scivolando al 13,6%. Questo calo è in parte compensato dalla crescita del 0,2% della Lega Nord, ora al 14,3%, e di Fratelli d’Italia, al 5,1%.
Nel complesso se unito rimane la prima forza del Paese.
Tra i partiti minori Alternativa Popolare al 2,4% rimane lontano dalla soglia del 3%, così come Sinistra Italiana al 2,1%. Articolo 1 – MDP in attesa di una definizione dei rapporti con Pisapia cala di due decimi al 3,5%, comunque ben sopra lo sbarramento del Consultellum.
Come le altre settimane a livello di seggi si evidenzia la non governabilità.
La coalizione con più chance sarebbe quella sovranista, M5S+Lega Nord+Fratelli d’Italia, con 313 seggi.
Ma sale, grazie ai 4 seggi in più del PD, la grande coalizione con Forza Italia, che avrebbe ora 287 seggi
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