Popolazione Africa: la mappa di una crescita demografica inarrestabile
Popolazione Africa: la mappa di una crescita demografica inarrestabile
Il tema della demografia è tra i più importanti in chiave futura. Proprio per questo, l’agenda politica e i mezzi di comunicazione non pongono in primo piano la questione dello sviluppo demografico. L’importanza dello stesso si osserva sul lungo periodo, non sul breve. L’aspetto più notiziabile e attuale di questa disciplina è la piramide demografica. In molti Paesi, tale piramide si è invertita (passando dall’avere una solida base di giovani, fino al raggiungimento di un vertice stretto, rappresentante i cittadini che già non rappresentano la forza lavoro). La riduzione della forza lavoro e il costante incremento della carica relativa al sistema pensionistico, limita strutturalmente la crescita economica di un Paese.
Partendo da questo presupposto, proviamo a considerare gli scenari futuri del continente nero. Stando alle previsioni delle stesse Nazioni Unite, l’incremento demografico in Africa sembra non conoscere battute d’arresto. Tra tutti i Paesi, spicca la drastica crescita della Nigeria, che potrebbe arrivare a contare fino a 794 milioni di abitanti entro la fine del secolo. Anche il Congo, Paese tra i più martoriati da guerre intestine e fomentate dalle politiche coloniali, potrebbe raggiungere quasi 379 milioni di abitanti entro il XXII secolo.
Popolazione Africa, la mappa: pro e contro del forte sviluppo demografico
Da un lato, un incremento della popolazione e un rafforzamento del blocco della forza lavoro, stimola la crescita economica. Tuttavia, i fattori istituzionali, sociali e congiunturali possono frenare lo sviluppo legato alla dimensione economica pura. Nella gran parte dei Paesi africani, la disuguaglianza continua ad essere decisamente alta; i limiti legati allo scarso sviluppo infrastrutturali sono altrettanto noti, e possono frenare drasticamente la capacità di mobilità all’interno di un Paese. Una mancata capitalizzazione dello sviluppo economico può portare a una esacerbazione dei contrasti sociali interni. Il sovraffollamento potrebbe portare allo sviluppo verso la frontiera, con conseguenti contrasti geopolitici (il caso di Nigeria/Niger è probabilmente il piú lampante. I due territori accoglierebbero, nel complesso, quasi un miliardo di persone). In definitiva, le opportunità derivate dalla base economica contrastano fortemente con la struttura politica – specialmente di Paesi con frontiere poco definite; con contrasti sociali endemici -.
CLICCA SULLA MAPPA (elaborata da un utente di Reddit) PER INGRANDIRLA.
CLICCA SULLA MAPPA PER APRIRE LA CARTINA POLITICA DELL’AFRICA