Terza fascia 2017: inserimento e aggiornamento, richiesta proroga

Pubblicato il 5 Luglio 2017 alle 13:42 Autore: Guglielmo Sano
terza fascia 2017

Terza fascia 2017: inserimento e aggiornamento, richiesta proroga

Ieri, ministero e sindacati hanno fatto il punto sulla valutazione delle domande di seconda e terza fascia valide per il triennio 2017/20. La scadenza per l’invio delle richieste di inserimento/aggiornamento era stata fissata per il 24 giugno. Le segreterie hanno tempo fino al 13 luglio per inserire le domande nel sistema. Finora, ne sono state registrate 416mila, si comunica dal Miur.

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Terza fascia 2017: inserimento e aggiornamento, richiesta proroga

In prima battuta, la scadenza per l’inserimento delle domande era sta fissata al 30 giugno. Una proroga l’ha poi ritardata al 13 luglio. Ora, dai sindacati si chiede di concederne un’altra. Ancora enorme la mole di richieste che resta da esaminare. D’altra parte, dal ministero si rassicura: risolti i problemi al sistema informatico che fino a questo punto hanno condizionato il lavoro degli uffici. Da adesso in poi il lavoro dovrebbe procedere più speditamente.

Innanzitutto, il sistema non dovrebbe più risultare “momentaneamente non disponibile”. Inoltre, dal Miur si assicura un ricalcolo di tutti i punteggi dei docenti; in caso di anomalie, si metterà in contatto con le scuole; prima di far validare i punteggi si verificheranno eventuali disallineamenti. Per segnalare nuove problematiche basterà inviare una mail, indicando il codice fiscale, all’indirizzo dgcasis.ufficio3@istruzione.it.

Intanto, i sindacati chiedono di non considerare un errore l’inserimento del titolo di accesso nella domanda se si tratta di Precedente Inclusione. Alcune scuole potrebbero aver già inserito i docenti in ruolo come nuovo inserimento per la stessa classe. Questi verranno bloccati al momento della compilazione del modello B.  I docenti in GAE con riserva, già presenti in seconda fascia, che hanno presentato la domanda in una provincia diversa non potranno compilare il modello B. Risolverà la scuola alla quale, erroneamente, è stata consegnata la domanda. Verrà inviata alla scuola capofila del precedente triennio.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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