Lega, Boso “Tosi leader centrodestra? Piuttosto voto Barbara Berlusconi”
La Lega alle prese col tema leadership in casa centrodestra. Botta e risposta in casa leghista tra il sindaco di Verona Flavio Tosi ed Erminio Boso, sempre della Lega. In vista del Congresso di luglio salgono i toni: Erminio Boso, il popolare ‘Obelix’ degli indipendentisti padani, se la prende con il sindaco di Verona Flavio Tosi che ha ribadito la volontà di candidarsi alle primarie del centrodestra. “Tosi leader del centrodestra? Piuttosto voto Barbara Berlusconi! – dice Boso conversando con l’ANSA – Ho letto stamani l’intervista che Tosi ha fatto a Libero e a momenti cado dalla sedia. Lui che prima ci aveva corteggiato per ottenere il sostegno di noi indipendentisti adesso vorrebbe trasformarci in tricoloriti fratellini d’Italia? Ma scherziamo? Tosi dovrebbe ben sapere che la Lega è nata federalista autonomista e secessionista mica nazionalista o fascistella!”. “Certo – aggiunge Boso – nelle nostre fila ci sono persone di destra ma mai e poi mai saremo nazionalisti o fascisti. E lui vorrebbe il sostegno della base leghista per diventare leader del centrodestra e magari per fare le scarpe al segretario Salvini? Ma che esca lui dalla Lega e non stia a pensare a far fuori Bossi o a cancellare la Padania!”. “Forse Tosi, drogato come il suo amico Renzi dalla visibilità datagli dai media italiani – conclude Boso – non si ricorda che la Padania è un sogno nato per far rivivere una identità, per lottare per un popolo… e lui diceva pure di crederci. Ma la verità è che, come tanti, non ha capito che la Lega è forte e conta solo perchè ha una propria identità”.