Sondaggio Ixè per Agorà: difficile per Renzi cambiare l’Europa
Sondaggio Ixè per Agorà: difficile per Renzi cambiare l’Europa
Oggi il sondaggio Ixè presentato ad Agorà rileva un nuovo incremento della fiducia degli Italiani nei confronti del premier Matteo Renzi, che recupera un paio di punti persi la scorsa settimana, anche se il calo comunque non aveva intaccato la sua posizione di “favorito” rispetto agli altri leader politici. La fiducia in Renzi questa settimana tocca il 55%, mentre quella in Beppe Grillo continua a calare arrivando al 20% e Berlusconi risale al 17% al pari col leader di Lega Nord Matteo Salvini. Anche la fiducia nel Governo torna a risalire, nella settimana in cui Renzi ha inaugurato il semestre europeo presieduto dall’Italia, ma per quanto riguarda la fiducia degli Italiani nelle possibilità di Renzi di cambiare l’Europa non regna certo l’ottimismo: una larga maggioranza del 63% pensa infatti che Renzi non riuscirà a cambiare le politiche Europee, perché le decisioni importanti per il futuro dell’UE non vengono prese in ambienti che possono essere influenzati dalla presidenza Italiana. Solo il 35% ha invece piena fiducia nelle possibilità di Renzi, pensando che riuscirà a cambiare la politica europea e lascerà il segno di questa presidenza.
Sul fronte interno, Renzi ha promesso di cambiare l’Italia in 1000 giorni, uno slogan che ne ricorda altri già utilizzati dal premier e che sono andati in porto solo parzialmente. Anche in questo caso, la maggioranza degli elettori è scettica, ritenendo impossibile per Renzi portare un cambiamento profondo al Paese in meno di tre anni, anche se il fronte del si è in questo caso decisamente più cospicuo, con il 44% di intervistati che ha fiducia nelle capacità rivoluzionarie di Renzi.
Infine, dopo l’amara sconfitta della Nazionale Italiana che ci ha portati fuori dal Mondiale, Ixè chiede agli Italiani chi pensa sarebbe il migliore CT ora che Prandelli è uscito di scena, scegliendolo tra i politici Italiani: in questo caso è Berlusconi ad avere la meglio, con il 28% delle citazioni dovute alla sua forte esperienza in ambito calcistico, segue Grillo “per mandare tutti a casa” (20%) e infine Renzi, per “cambiare verso” (15%). il 35% degli intervistati dal sondaggio ixè però non vorrebbe nessuno dei tre a dirigere la squadra Italiana.