Mobilità 2017: docenti scuola, precari in protesta a Montecitorio
Mobilità 2017: docenti scuola, precari in protesta a Montecitorio
Due giorni fa, in piazza Montecitorio, alcune centinaia di insegnanti hanno protestato contro le storture della legge 107/15; è conosciuta anche con il nome “Buona Scuola“. Erano quasi tutti del centro-sud, hanno chiesto – per l’anno prossimo – un piano di rientro straordinario per tutti gli insegnanti che sono stati mandati al nord; non solo per quelli che rientrano nelle categorie protette. “Al sud i posti ci sono – hanno testimoniato – perché anche quest’anno siamo rientrati con le assegnazioni provvisorie”. Già lo scorso anno, agli idonei inseriti in graduatoria di merito è stato concessa l’assegnazione provvisoria e l’utilizzazione annuale con la possibilità di indicare per il ricongiungimento più di una provincia in subordine a quella di residenza.
TERMOMETRO POLITICO È ANCHE SU FACEBOOK E TWITTER
Oltre al rientro definitivo dei docenti nella propria regione, tra le motivazioni che hanno animato l’ennesima manifestazione dei comitati precari anche la trasformazione di tutti i posti in organico di fatto e dei posti in deroga sul sostegno in posti di diritto.
Spazio anche ad altre richieste: superamento del doppio regime di titolarità su ambito/scuola a favore della titolarità su scuola per tutti; ritorno al sistema meritocratico del punteggio maturato; abbassamento del numero alunni per classe; più tempo pieno al Sud; ripristino compresenze, tempo scuola e materie soppresse dalla riforma Gelmini; assistenza piena per tutti gli alunni disabili e BES (Bisogni Educativi Speciali).
Mobilità 2017: docenti scuola, precari in protesta a Montecitorio
Sempre qualche giorno fa, in coincidenza con la manifestazione, il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli ha annunciato un piano che, entro settembre, dovrebbe portare ognuno al proprio posto: insegnanti neo-assunti, docenti trasferiti, supplenti.
Nelle previsioni del Miur, l’assunzione di 52mila nuovi professori sarà cosa fatta al 14 agosto. Tra il 15 e il 31 agosto dovrebbero esserci le nuove chiamate dirette dalla scuola all’ambito mentre le assegnazioni provvisorie dovrebbero essere concluse al 31 agosto. Per l’attribuzione delle supplenze annuali si dovrà aspettare, invece, la metà di settembre.