G20, la mappa: il reddito pro capite dei 19 Paesi
Recentemente, abbiamo mostrato una mappa semplice del G20 che segnalava i 19 (+1) Paesi facenti parte del gruppo dei Paesi industrializzati. In QUESTA mappa abbiamo visto il valore economico, commerciale e demografico del gruppo dei venti. Il “gruppo dei venti” è uno dei forum politici più importanti per le relazioni internazionali, che incorpora tutti i membri del G7; i BRICS (Brasile; Russia; India; Cina e Sud Africa) al completo. In Asia, troviamo Cina, Giappone, Corea del Sud e Indonesia. Il continente con minor rappresentazione è l’Africa.
In questa mappa, elaborata da un utente di Reddit a partire dai dati della World Bank, si suddividono i Paesi del G20 per fasce di reddito pro capite (ovvero, il PIL diviso il totale di abitanti). Risulta certamente interessante vedere le differenze tra una regione e l’altra.
G20, la mappa del reddito pro capite: in Cima, Stati Uniti e Arabia Saudita
In viola sono evidenziati gli unici due Paesi che fanno parte del gruppo dei venti che dispongono di un reddito pro capite che supera i 50.000 dollari. In prima posizione, troviamo gli Stati Uniti d’America, con un reddito pro capite che tocca i 57mila annui. Leggermente più basso, quello dei sauditi. Tuttavia, va fatto un distinguo centrale: l’indice di disuguaglianza in Arabia Saudita è molto più alto che nella terra baluardo dell’Occidente.a Pertanto, la forbice economica è decisamente più alta nel fortino del wahabismo.
G20, la mappa del reddito pro capite: segue l’Europa. Bene anche Canada, Giappone e Australia
A ridosso della soglia dei 50.000 annui, troviamo la Germania (con 48mila dollari di reddito pro capite) e, immediatamente dietro, l’Australia (46mila). Poi, il Canada di Trudeau (44mila dollari di reddito pro capite), il Regno Unito (42mila). Si chiude questo range con Giappone e Francia, entrambe sui 41mila. L’Italia rientra nella fascia inferiore, tra i 30 e 40mila. Il reddito pro capite stimato per il nostro Paese è di 38mila; leggermente superiore a quello della Corea del Sud (35mila).
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G20, la mappa del reddito pro capite: la povertà del sud
La gran parte dei Paesi del Sud o che un tempo rientravano nel secondo e terzo mondo (secondo la narrativa geopolitica della guerra fredda) non sfonda la soglia dei 20mila dollari pro capite. L’Argentina è il Paese che ci va più vicino (19.000 dollari di reddito pro capite). Segue il Messico con 17mila e, quasi sullo stesso piano, Brasile e Cina (15.000). Ancora più giù troviamo il Sud Africa (13mila) e l’Indonesia (11mila). Solo l’India, tra i 19 Paesi, ha un reddito pro capite inferiore ai 10.000 dollari: precisamente, si ferma sui 6mila.
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