Sondaggi elettorali Index: Pd in caduta libera
Sondaggi elettorali Index: Pd in caduta libera
Il Partito Democratico sembra aver perso la bussola. Dopo la sconfitta alle amministrative, i dem devono incassare anche lo slittamento dello ius soli. Il provvedimento avrebbe creato non pochi problemi al premier Paolo Gentiloni alle prese con le frizioni interne ad Alternativa Popolare. Matteo Renzi ha dovuto far buon viso a cattivo gioco sostenendo la scelta del presidente del Consiglio.
Non è un periodo facile per il segretario democrat. Tutti i sondaggi danno il suo partito in caduta libera. L’ultima rilevazione di Index Research per In Onda vede il Pd al 25,4%, in calo dello 0,7% rispetto ad una settimana fa. Il Movimento 5 Stelle invece, sembra avere il vento in poppa e segna un +0,6% attestandosi al 28,4%.
I risultati del sondaggio non preoccupano però i vertici dem. Dice Matteo Orfini, presidente Pd. “Gli ultimi sondaggi danno il Pd in calo e al primo posto il M5S? Io non mi fido né quando sono positivi, né quando sono negativi. E poi chi se ne frega, insomma. Abbiamo mesi che ci separano dalle elezioni”.
Sondaggi elettorali Index: i movimenti a Destra
Sarà, ma intanto i principali avversari continuano ad incrementare il proprio bottino elettorale. Come la Lega Nord che sale al 14,5% rosicchiando qualche voto a Forza Italia in calo dello 0,3%. Gli azzurri continuano la loro campagna acquisti. Ieri il ministro Costa, in quota Ap, ha rassegnato le sue dimissioni e presto abbandonerà Alfano; direzione Arcore. A seguirlo diversi verdiniani di Ala e colleghi di partito. Il rischio per il governo è che il centro che lo sostiene si svuoti e viri a tutta destra. Destra che abbozza qualche tentativo di unione. Stefano Parisi, in un’intervista al Corriere della Sera, prova a mediare tra Salvini e Berlusconi. L’accordo è però ancora lontano
Sondaggi elettorali Index: come sta la Sinistra?
Non sta bene nemmeno la sinistra; sia SI che Mdp sono in leggera flessione. L’area di riferimento è in ebollizione dopo l’annuncio di Pisapia di non candidarsi. Intanto proseguono le manovre per creare una lista unitaria sotto le insegne di “Insieme”. Pochi giorni fa si sono incontrati Civati (Possible) Fratoianni (SI) Speranza (Mdp) e Alessandro Capelli delegato di Campo Progressista.
Sondaggi elettorali: nota metodologica
Interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I. con questionario strutturato, interviste complete 800, totale contatti effettuati: 3.099.
SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER
PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL NOSTRO FORUM A QUESTO LINK