iPhone 8, prezzo e uscita in Italia: niente Touch ID, design svelato?
Gli ultimi rumors su iPhone 8 emergono dal firmware dello speaker intelligente di Apple, HomePod. Questo nuovo prodotto della Mela dovrebbe uscire a dicembre in diversi Paesi, ma al momento ci sta dando informazioni molto interessanti sul nuovo melafonino che uscirà in autunno. Le ultime indiscrezioni sono state rilevate dallo sviluppatore Steven Troughton-Smith, il quale, studiando il codice, ha estrapolato diverse informazioni interessanti.
iPhone 8: Touch ID non ci sarà?
Come ormai ben saprete, iPhone 8 avrà un design edge-to-edge. Cornici sottili ai lati, maggiore spessore (seppur di poco) in alto, per ragioni logistiche. È nella parte superiore, infatti, che ci saranno i diversi sensori, tra cui quello della fotocamera frontale. E proprio parlando di sensori, qui ci sarà anche quello in grado di riconoscere il nostro volto. Sensore che andrà a sostituire in tutto e per tutto il Touch ID.
Sotto questo aspetto, si rincorrono da settimane le voci circa la presenza o assenza del Touch ID. C’è chi afferma che sarà presente su questo dispositivo. Chi invece che sarà spostato rispetto ai modelli precedenti. Chi ancora è convinto che venga integrato nello schermo. Ma dalle rivelazioni di Troughton-Smith emerge che il Touch ID non ci sarà proprio. Nel firmware di HomePod vi sono riferimenti esclusivamente sul sensore di riconoscimento facciale. Sensore che dovrebbe prendere definitivamente il post del Touch ID.
iPhone 8: ultimi rumors su design e interattività
Dalle informazioni estrapolate dallo sviluppatore Troughton-Smith, si è evinto anche una novità importante sotto l’aspetto estetico e interattivo. Nel codice del firmware di HomePod, infatti, è stata individuata un’opzione Split per la UIStatusBar. Da qui emerge la possibilità di un cambiamento visuale delle informazioni sulla barra di stato. Segnale di rete, livello di batteria, orologio, icona Bluetooth, potrebbero essere cambiati di posto. Ed essere posizionati su tutti e due i lati superiori dell’interfaccia.
Difficile da immaginare, ma quel che si può interpretare dal tweet dello sviluppatore, la nuova barra di stato sarà “più complessa e particolare nel design”. E probabilmente vanterà anche delle funzioni di interattività.
iPhone 8 news: tap to wake e tasto Home
Un nuovo tweet di Troughton-Smith svela un altro particolare di iPhone 8. Il nuovo top di gamma Apple potrebbe infatti presentare una funzionalità già presente sugli smartphone Lumia. Vale a dire la feature “Tap to Wake”. Questa novità consentirebbe di attivare la homescreen dell’iPhone 8 semplicemente con un doppio tocco. Invece che agire sul tasto Home. Già, e il tasto Home che fine farà?
Nel codice studiato dallo sviluppatore, il tasto Home è denominato Home Indicator. Questo cosa significa, in parole povere? Che da fisico, il tasto Home potrebbe diventare completamente virtuale. Ed essere integrato nell’area inferiore dello schermo, modificabile dall’utente.
Non mancano infine alcuni dettagli sulle funzionalità della fotocamera. Il sensore frontale, infatti, potrebbe presentare una caratteristica di rilevamento della profondità. Sarebbe il primo approccio definitivo alla realtà aumentata da parte di Apple sui nuovi iPhone.
iPhone 8: le ultime su prezzo e uscita
Il prezzo di iPhone 8 continua a lievitare, anche alla luce degli ultimi rumors sulla scheda tecnica. Gli esperti analisti di Apple, come il n° 1 di Creative Strategies, Tim Bajarin, sono convinti che potremo definire il nuovo iPhone come un prodotto di lusso. Per quanto riguarda il prezzo (indicativo), potrebbe slittare fino a 1.500 euro. Molto più di un computer, insomma. Quel prezzo, ovviamente si tratta solo di rumor, dovrebbe riferirsi alla versione più potente.
Altre novità riguardano l’uscita. Aspettando le versioni S degli iPhone 7, c’è chi suppone che iPhone 8 potrebbe uscire in autunno inoltrato. Sul mercato italiano, ad esempio, potremmo vederlo perfino tra novembre e dicembre, comunque in tempo per Natale.
Difficile prendere per certe queste ultime indiscrezioni, ma vanno comunque prese in considerazione, visti i recenti disordini (leggi: ritardo dei pannelli OLED e riduzione delle scorte) che riguarderanno la prima fase di lancio del nuovo iPhone.
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