Sondaggi elettorali Ixè: il PD riallontana il M5S, ma variazioni minime
Una delle settimane con meno cambi in intenzioni di voto dell’anno. Nessun partito, infatti, vede un certo incremento – o perdita – di consenso. È questo che si evince dall’ultima rilevazione dell’istituto demoscopico Ixè, effettuata per il programma di approfondimento politico Agorà (RAI). Andiamo a vedere come cambiano le percentuali da una settimana all’altra. La rilevazione è stata effettuata interamente nella giornata del 2 agosto. Il sondaggio è stato diffuso nella trasmissione della RAI due giorni dopo, il 4 agosto.
Sondaggi elettorali Ixè: i ‘dem’ allontanano i pentastellati
La settimana passata, PD e M5S si trovavano in un serratissimo testa a testa. Il PD si assestava al 27,3%; il M5S, al 27,2%. Una settimana dopo, il PD torna ai livelli di due settimane fa (al 27,5%, recuperando i due decimi persi nell’ultima rilevazione di luglio) e il M5S continua a scendere, seppur di pochissimo (da 27,2 passa al 27,1%). La forbice tra i primi due partiti si allarga, così, da 0,1 a 0,4. Differenza quasi irrilevante, considerando il margine d’errore previsto dal sondaggio (il 3,1% in valore assoluto).
Sondaggi elettorali SWG: Lega sempre più vicina al 15%
L’area di centrodestra si mantiene sostanzialmente stabile. La Lega Nord continua a crescere, anche se marginalmente, passando dal 14,8% della settimana passata al 14,9% della prima rilevazione agostana. Dall’altro lato, Forza Italia perde lo 0,1 e si attesta al 13,4%. Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni incamera un ulteriore 0,1 e passa dal 4,3 al 4,4%.
Come si può facilmente notare, nessuno tra i quattro principali partiti italiani subisce una variazione importante. La perdita o l’incameramento di uno o due decimi sono troppo esigui per poter definire una tendenza. Anche altri partiti minori – come Alternativa Popolare di Alfano e MDP di Bersani e Speranza – fluttuano in maniera quasi impercettibile. Entrambi i partiti perdono lo 0,1%.
Sondaggi elettorali Ixè: Sinistra Italiana registra un -0,3%
L’unico partito rilevato che varia più di due decimi, è Sinistra Italiana. Il partito di Fratoianni, di Vendola e Fassina, passa dal 2,7% della scorsa settimana, al 2,4% della prima rilevazione di agosto. Sinistra Italiana si allontana, così, dalla fatidica soglia del 3%. Crescono, nel complesso, i partiti minori, che passano dal 4,1% della scorsa settimana al 4,4% di quest’ultima.
Nota metodologica;
Campione casuale probabilistico stratificato di 1.000 soggetti maggiorenni rappresentativo rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza.
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