Il Presidente del Chad è stato ucciso in combattimento

Pubblicato il 23 Aprile 2021 alle 10:05 Autore: Tommaso Rossotti

Pochi giorni dopo la sua sesta rielezione, Idriss Déby, il Presidente del Chad, è stato ucciso nel nord del Paese, secondo quanto riportato dal portavoce dell’esercito. Déby si trovava a far visita alle truppe ciadiane impegnate nella lotta contro il Fronte per il Cambiamento e la Concordia in Chad (FACT). Secondo le fonti governative, il Presidente sarebbe stato in un combattimento con i ribelli.

 

Chi era Déby?

Presidente dal 1991, Déby è arrivato al potere dopo aver guidato una ribellione contro l’allora presidente Habré. Al potere per 30 anni, il Presidente era uno dei più longevi in Africa. Durante i suoi 5 mandati consecutivi, ha instaurato un regime autoritario. Secondo diverse ONG, il Presidente avrebbe creato un sistema corrotto, in particolare dopo la scoperta di giacimenti di petrolio nel sud del paese.

Inoltre, negli ultimi 30 anni, il Chad si è trovato coinvolto in numerosi conflitti internazionale, vista la sua posizione strategica. Tra gli altri, a febbraio il Presidente ha annunciato che le truppe ciadiane sarebbero state schierate in Niger, Mali e Burkina Faso. Débry era già stato bersaglio di numerosi tentativi di attentati durante la sua vita.

 

Cos’è il FACT e cos’è successo?

Il Fronte per il Cambiamento e la Concordia in Chad (FACT) è un’organizzazione militare fondata nel 2016 nel nord del Chad con l’obiettivo di prendere il potere sull’intero paese. Il gruppo è solo uno dei numerosi gruppi ribelli nel paese. Oggi è supportato dall’Esercito Libico di Liberazione, e di fatto trova rifugio nel Fezzan, nel sud della Libia. In seguito alla rielezione di Déby l’11 aprile, il FACT ha lanciato una campagna contro la capitale N’Djamena, nel tentativo di prendere il potere. In pochi giorni, i ribelli sono arrivati a qualche centinaia di chilometri dalla capitale.

Il governo ha immediatamente risposto agli attacchi del FACT lanciando una campagna militare contro il gruppo ribelle. Proprio per questo, Déby si trovava sul fronte, dove è stato ucciso. Secondo il leader del FACT, Mahamat Mahadi Ali, il Presidente avrebbe preso parte agli scontri tra il 18 e il 19 aprile, venendo ferito sul campo. Sarebbe così morto prima di ritornare nella capitale.

 

E ora?

In seguito alla morte di Déby, il portavoce dell’esercito, il Generale Azem Bemrandoua Agouna ha annunciato la creazione di un Comitato Nazionale di Transizione. Il figlio di Déby, Mahamat Kaka, è stato nominato presidente ad interim. Questo è stato deciso andando contro quanto prescritto dalla costituzione, che avrebbe previsto la nomina di presidente ad interim dell’attuale presidente dell’Assemblea Nazionale e la convocazione di nuove elezioni. Il futuro del Chad rimane dunque incerto.