Meteo autunno 2017: prime previsioni, piove nel deserto
Continuiamo ad aggiornarvi sulle possibili previsioni per questo autunno che si avvicina. Come rileva Ilmeteo.it, si evince un tipo di tempo con caratteristiche classiche da fine estate. Ovvero, nessuna anomalia particolare. Nella sostanza, potrebbero aversi diverse fasi anticicloniche con tempo stabile e ampiamente soleggiato. Il tempo delle perturbazioni durature sembra, in questo senso, ancora non arrivare. C’è ancora la possibilità di qualche ondata di calore proveniente dal Nord Africa, seppure senza grossi clamori. Tutto dipenderà dall’intensità con cui arriverà Polifemo sulla nostra penisola. Tuttavia, ci saranno anche le prime incisive azione atlantiche perturbate.
Meteo agosto 2017: previsioni Italia, a fine mese arriva Polifemo
Meteo autunno 2017: come cambia il clima nell’Euromediterraneo
Come riporta uno dei principali portali dedicati alla meteorologia, 3bmeteo, si sta verificando un particolare fenomeno. Piove nel deserto. O, almeno, vi saranno maggiori precipitazioni. La spiegazione si lega ai monsoni. Citiamo testualmente ciò che scrive 3bmeteo;
“Un monsone Africano molto intenso è correlato alle ondate di caldo sul Mediterraneo. In pratica lo spostamento verso Nord della Zona di Convergenza Intertropicale o ITCZ ( l’area dove convergono gli alisei) fa si che l’alta pressione sia la caratteristica di questa stagione estiva. Se questo sta determinando caldo ed un clima siccitoso sul Mediterraneo non si può invece dire sul Sahel dove continua a piovere in modo anomalo. Molti Stati di questa fascia stanno vedendo un surplus pluviometrico come non si vedeva da anni. Da notare infatti gli accumuli su Sierra Leone, Guinea, Liberia, Cameroon, Sudan ma anche in pieno deserto.”
Meteo autunno 2017: verso la fine della siccità
È stata un’estate davvero povera di pioggia. Sono stati pochissimi, ed isolati, i rovesci temporaleschi tipici di questo periodo. Tuttavia, sembra che l’emergenza siccità possa giungere finalmente al termine nel giro di poco tempo. Riportando il più recente articolo di aggiornamento de Ilmeteo.it;
nel corso del mese prossimo, e probabilmente con prime manifestazioni già dalla prima decade, potrebbero farsi più incisive le azioni atlantiche sotto forma di perturbazioni che, dall’Oceano centro settentrionale, attraverso il Nord della Spagna, potrebbero penetrare fin verso i nostri settori centro settentrionali, a iniziare dalle aree tirreniche. In questo contesto i rovesci e temporali, sarebbero più diffusi e intensi sui settori tirrenici e appenninici, soprattutto centro settentrionali, e naturalmente al Nord, specie sulle aree centro orientali.