Boldrini sui migranti: “sgombero edifici occupati una violenza gratuita”
Le immagini e i video dello sgombero verificatosi qualche giorno fa a Roma hanno fatto discutere molto. La violenza dello sgombero – esacerbata dalla crudezza di alcune parole da parte di un funzionario – ha polarizzato l’opinione pubblica. Da un lato, chi vede una presa di posizione concreta, da parte dello Stato, di lottare contro ogni sorta di abusivismo. Il tutto, si inserisce nel discorso del recupero della sovranità e della legalità. Coloro che sostengono Minniti, assicurano che l’utilizzo di dispositivi esecutivi – quali l’esercizio della violenza e delle limitazioni – sia necessario e che si vada verso il giusto cammino. Dall’altra, si parla di una disumanizzazione delle istituzioni che, per fini elettoralistici, abbia spinto verso una sospensione della garanzia dei diritti umani. In merito a questo sgombero è intervenuta la donna più chiacchierata del web: Laura Boldrini.
Boldrini: “I populisti fanno gli imprenditori della paura”
Come riporta il giornale di destra LiberoQuotidiano titola: “Laura Boldrini attacca i poliziotti: violenza gratuita durante gli sgomberi”. Libero Quotidiano riporta i seguenti frammenti;
“Sgomberare gli edifici occupati con metodi anche gratuitamente violenti dà una pessima immagine del nostro Paese (…) Bisogna usare le associazioni sul territorio, che sono i ponti con le istituzioni, e condividere le soluzioni. (…) I populisti fanno gli imprenditori della paura. Ma con la paura si perde lucidità e non si riescono a trovare le soluzioni adatte”
Nello specifico, quindi, la Boldrini glissa sulla legittimità e legalità dello sgombero, mettendo sotto i riflettori i metodi poco ortodossi della polizia, la quale avrebbe adoperato della violenza gratuita. La Boldrini ha voluto rimarcare che non si augura che la totalità dei migranti vengaa ospitata in Italia.
La terza carica dello Stato continua la lotta con gli haters, ma…
La presidentessa della Camera dei Deputati continua nella sua sfida con gli haters. Recentemente, ha dichiarato che avrebbe agito per vie legali contro i diffamatori e contro persone che le rivolgano gravi offese personali. Tuttavia, nel frattempo, lei stessa è stata denunciata per “istigazione a delinquere”. Così recita l’esposto dell’imprenditori Niki Dragonetti, tra i portavoce dei popolari per l’Italia.