Sondaggi politici, gli italiani i più spaventati al mondo dall’estremismo islamico
Pew Research è l’istituto di sondaggi che ha il pregio di svolgere analisi su temi su cui è possibile svolgere un confronto tra Paese e Paese, mettendo in parallelo le risposte dei cittadini dei vari Stati sullo stesso argomento.
La cosa i presta particolarmente bene per le questioni relative al terrorismo, al multiculturalismo, a tematiche sociali globali insomma.
Era già emerso come gli italiani fossero i più scettici sull’Islam
e la sua espansione. In questa indagine svolta nella prima metà del 2017 nei principali Paesi occidentali c’è una conferma.
Si parla nello specifico della presenza o meno di una preoccupazione verso l’estremismo islamico nel proprio Paese. Oltre a USA e Canada in Europa i Paesi esaminato sono Italia, Grecia, Spagna, Ungheria, Francia, Regno Unito, Svezia, Polonia, Paesi Bassi.
L’89% degli italiani è molto o abbastanza preoccupato. Contro una media europea del 79%. I meno allarmati appaiono i canadesi e gli svedesi, al 55-56%. E questo nonostante la Svezia sia già stata già toccata da un attacco terroristico, al contrario dell’Italia.
I Paesi europei in ogni caso appaiono avere posizioni più vicini a quella italiana. Dalla Spagna e la Germania, con l’82%, alla Francia e al Regno Unito, con il 79%, alla Grecia, con il 67%.
Italia e Spagna hanno anche il record della proporzione di persone molto preoccupate, il 50 e 51%
Le risposte però non sono le stesse se si distingue nei vari Paesi tra persone di idee o età differenti.
Sondaggi politici, in Italia pochissima differenza tra giovani e anziani, elettori di destra o sinistra
Non in Italia però. Il nostro Paese ha la particolarità di presentare differenze molto ridotte a livello di età e idee politiche.
Gli over 50% sono più preoccupati dei 18-29enni solo del 2% nel nostro Paese, mentre il gap è superiore al 25% negli Stati Uniti, in Canada, nel Regno Unito, superiore al 20% in Svezia, Germania, nei Paesi Bassi. In particolare i giovani italiani sono enormemente più preoccupati di quelli degli altri Paesi, soprattutto rispetto a svedesi, canadesi, americani.
Anche a livello ideologico la preoccupazione di chi si dice di destra è solo del 6% maggiore di quella degli elettori di sinistra. In Canada il gap è del 36%, negli USA del 29%, nel Regno Unito del 25%.
Chi è di sinistra in Italia è molto più spaventato di chi è di sinistra altrove