Vaccini obbligatori scuola: scadenza e certificati, la guida

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Vaccini obbligatori scuola: scadenza e certificati, la guida

La legge sulle vaccinazioni obbligatorie del 31 luglio 2017 è entrata definitivamente in vigore. Asl, asili e scuole si stanno mettendo al passo con la normativa. Adesso, sono 10 le vaccinazioni a cui devono essere sottoposti i bambini e i ragazzi da zero fino a 16 anni. Si tratta di anti-poliomelitica; anti-difterica; anti-tetanica; anti-epatite B; anti-pertosse; anti-Haemophilus Influenzae di tipo B; anti-morbillo; anti-parotite; anti-rosolia; anti-varicella.

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Solo chi nasce a partire dal 2017 dovrà farle tutte. Per i nuovi nati si dovrà seguire il calendario del piano vaccinale 2017-19. Per quanto riguarda i più giovani, questo prevede degli interventi preventivi tra il terzo mese e l’anno di vita, tra i 12 e 15 mesi, al compimento dei 6 anni e poi tra i 12 e 18 anni. I nati tra il 2001 e il 2016 sono esonerati di fatto dal vaccino contro la varicella; quando avrebbero dovuto essere vaccinati non era previsto dal calendario in vigore. Da precisare che dovrà essere rivista ogni 3 anni l’obbligatorietà dei vaccini contro varicella, rosolia, morbillo e parotite.

Vaccini obbligatori scuola: scadenza e certificati, la guida

Se un bambino non è in regola con le vaccinazioni e i genitori si rifiutano di sanare la situazione scatterà una multa compresa tra i 100 e i 500 euro. Anche in caso di vaccinazioni cumulate la multa resta una sola. Una volta somministrata la multa l’obbligo di vaccinazione è estinto. D’altra parte, si potrà essere multati nuovamente se ci si rifiuta di adempiere all’obbligo per le successive tranche di vaccinazioni. Da sottolineare che, anche nel caso in cui la multa sia stata pagata, un bambino che non vaccinato non potrà accedere ad asili nido e scuole dell’infanzia. Il divieto non vale per la scuola dell’obbligo.

Due, per grandi linee, i casi in cui si mette in discussione l’obbligo di vaccinazione: il bambino ha già avuto la malattia contro cui deve essere vaccinato; quando il vaccino rappresenta un comprovato pericolo per la salute. L’attestazione dell’avvenuta vaccinazione per questo anno scolastico sarà a carico dei genitori che dovranno presentare agli istituti scolastici il libretto vaccinale o un’attestazione dell’Asl oppure un’autocertificazione a mezzo di un modulo messo a disposizione dal ministero. Le certificazioni e le autocertificazioni vanno presentate entro il 10 settembre per nidi e scuole d’infanzia; entro il 31 ottobre per le scuole dell’obbligo. Se si presenta l’autocertificazione, si dovrà poi presentare la documentazione che attesta l’avvenuta vaccinazione entro il 10 marzo 2018.

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