Da Giovanni Toti, consigliere politico di Forza Italia nonché neo europarlamentare azzurro, arriva un’apertura verso le primarie di coalizione. “Sono un metodo per scegliere leadership e candidati nelle prossime tornate elettorali”. E aggiunge: “io non l’ho mai escluso e non l’ho ha mai escluso il presidente Berlusconi, che è stato il primo ad essere d’accordo sulle primarie di coalizione”.
MA SULLA CAMPANIA E’ LINEA DURA – All’apertura generale alle primarie di coalizione fa però da contraltare la chiusura in merito alla scelta del candidato Governatore per la Regione Campania. Toti non usa mezzi termini: “Stefano Caldoro non e’ in discussione”. E, come riportato da ‘Repubblica’, aggiunge: “Le primarie sono uno strumento che puo’ non servire in situazioni dove il candidato uscente non e’ in discussione, come Caldoro in Campania”. E aggiunge: “le primarie non sono un dogma, ma uno strumento da utilizzare dove c’è incertezza”.
CALDORO VS DE LUCA? – Sarà quindi il Governatore uscente a sfidare il candidato del centrosinistra, che molto probabilmente sarà Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno. Nel frattempo si attende la reazione di Raffaele Fitto, uno dei forzisti più critici verso l’attuale gestione e tra gli esponenti che maggiormente spingono verso l’introduzione del meccanismo delle primarie.
Emanuele Vena