Sondaggi politici Ipr Marketing: gli italiani hanno più fiducia in Minniti che in Renzi
Sondaggi politici Ipr Marketing: gli italiani hanno più fiducia in Minniti che in Renzi
E’ Marco Minniti l’uomo forte del Partito Democratico. Più del segretario dem Matteo Renzi e dell’attuale premier Paolo Gentiloni. A dirlo è un sondaggio Ipr Marketing pubblicato da Il Giorno, secondo cui il ministro dell’Interno gode della fiducia del 37% degli italiani. Dietro di lui l’ex ministro degli Esteri con il 34% e l’ex capo di governo al 28%.
Il consenso di Minniti è cresciuto in maniera vertiginosa dopo aver fermato l’ondata di migranti che pareva inarrestabile fino ad un mese fa. Dopo aver attuato il piano che porta il suo nome, gli sbarchi sono diminuiti. Gli ultimi dati del Viminale, aggiornati al 4 settembre (99.846 arrivi) segnano una flessione del 17,7% dall’inizio dell’anno rispetto al corrispondente periodo del 2016 (121.385) . Gli sbarchi registrati ad agosto sono stati 3.914 (il dato mensile più basso dell’anno) rispetto allo stesso mese del 2016, con un calo dell’81,6%. Mentre a luglio la flessione era stata del 51,3%. Numeri in flessione anche nei primi tre giorni di settembre (719 sbarchi a fronte dei 5.423 dello stesso periodo del 2016).
Sondaggi politici Ipr Marketing: Minniti piace sia a destra che a sinistra
Il pugno duro di Minniti piace agli italiani, sia di destra che di sinistra. Lo certifica anche il sondaggio Ipr Marketing, secondo cui quel 37% è fatto da un 18% di elettori di centrodestra e un 15% di elettori di centrosinistra. Nei corridoi di Palazzo si parla del ministro dell’Interno come di uno dei possibili candidati premier del Pd per la prossima legislatura. Indiscrezioni fatte circolare per minare la leadership di Renzi che tutt’ora resta il candidato in pectore del Pd.
Ed è proprio il Partito Democratico l’unico a non giovare dell’exploit di Minniti. Nello stesso periodo i democrat hanno visto crescere il loro consenso di un solo punto percentuale (dal 24 al 25%). Forse con un Minniti candidato premier tutto potrebbe cambiare…