Parlamento: 39 giorni di chiusura estiva. E’ nuovo record
Parlamento: 39 giorni di chiusura estiva. E’ nuovo record
Il Parlamento italiano segna un nuovo record. I parlamentari hanno potuto approfittare di una pausa estiva consistente. Sono ben 39 giorni di chiusura estiva per un totale di 27 giorni lavorativi, record assoluto. Infatti il break di agosto non ha eguali in questa legislatura, come denuncia Openpolis. Deputati e senatori, sono andati in vacanza il 3 agosto scorso e riprenderanno i lavori il prossimo 12 settembre. Le assemblee dei due rami si sono riunite l’1 e il 2 agosto, totalizzando solo 2 sedute.
Parlamento: record da inizio legislatura
Da inizio legislatura i numeri sono in costante crescita. Nel 2013 Camera e Senato sono rimasti chiusi per 25 giorni, dato più o meno confermato l’anno successivo. Pausa estiva che ha visto un sensibile incremento a partire dal 2015 . Nel 2016, ad esempio, entrambi i rami sono rimasti chiusi per 36 (Camera) e 38 giorni (Senato). Trentanove i giorni di chiusura nel 2017, la pausa estiva più lunga di sempre. Da questo dato vengono esclusi gli incontri delle commissioni, giunte e vari altri organi istituzionali. A volte, infatti, questi incontri riprendono prima.
Parlamento: ancora molto in sospeso
Ius soli, vitalizi, testamento biologico, legge di bilancio, nota di aggiornamento del Def e una possibile nuova legge elettorale. Sono ancora tanti i nodi da sciogliere per il governo Gentiloni. Inoltre, le elezioni politiche sono alle port e il break di agosto ha fermato l’iter di molti atti.
C’è da fare però una premessa, per evitare le classiche critiche alla politica. “Il lavoro svolto da deputati e senatori” – come ricorda l’osservatorio di politica italiana Openpolis – è difficilmente equiparabile ad altri, e proprio per questo motivo le abituali dinamiche di ferie estive non sono applicabili”. Allo stesso, però, una domanda è d’obbligo. Era necessario sospendere per un lasso di tempo così lungo i lavori parlamentari?