NoiPa stipendio settembre: cedolino pronto, forse ci saranno ritardi?
NoiPa stipendio settembre: cedolino pronto, forse ci saranno ritardi?
Il cedolino dello stipendio di settembre 2017 per i dipendenti della Pubblica Amministrazione è già pronto. E già dall’11 settembre potrebbe essere pubblicato sul portale NoiPa. La definizione dei calcoli delle competenze dei dipendenti è stata ultimata proprio in questi giorni. Ciò significa che da lunedì 11 settembre ogni giorno è buono per visualizzare la pubblicazione dei cedolini. L’accesso a questi ultimi si effettua loggandosi al sito NoiPa con i propri dati (codice fiscale e password). Entrando nell’area riservata e quindi consultando gli archivi cedolini. Ma questa non è l’unica modalità di accesso. Infatti è possibile accedere ai cedolini anche con lo SPID, ovvero l’identità digitale, che si compone di un PIN.
NoiPa cedolino stipendio settembre 2017: ci saranno ritardi?
Nonostante i cedolini di settembre 2017 siano già pronti, il portale InformazioneScuola fa sapere che manca ancora il comunicato ufficiale. La visibilità del cedolino, insomma, non è stata ancora comunicata ufficialmente. Tuttavia, l’impressione è che i tempi vengano rispettati. E che già dall’11 settembre in poi, ogni giorno sarà buono per visualizzare la pubblicazione dei cedolini sul portale NoiPa.
Grazie all’ottimizzazione del sistema informatico, infatti, dovrebbero essere scongiurati i ritardi che hanno causato non pochi problemi nei mesi scorsi. Soprattutto ai dipendenti delle forze armate e a quelli della scuola. Tra il 10 e il 15 settembre (l’11, visto che il 10 è una domenica), il cedolino di settembre 2017 dovrebbe essere visibile a tutti i dipendenti PA.
NoiPa: le date del cedolino settembre 2017
Il condizionale è d’obbligo, considerando la possibilità di ritardi che, al momento attuale, non avrebbero ragione di esserci. Sebbene manchi ancora una comunicazione ufficiale da parte del Mef. Il rispetto della tempistica della visualizzazione del cedolino anticiperebbe quella dell’esigibilità. Quest’ultima resta al 23 di ogni mese. Il 23 settembre, però, quest’anno viene di sabato. La logica vuole che l’esigibilità venga anticipata di 1 giorno o ritardata di 2 (in quest’ultimo caso la riscossione potrebbe avvenire da lunedì 25).
I versamenti saranno erogati dalla Banca d’Italia. Il giorno più probabile in cui si inizierà è venerdì 22 settembre. Durante questa giornata, quindi, i dipendenti PA potrebbero avere già la disponibilità economico dello stipendio e la possibilità di riscuoterlo. Se lo stipendio non dovesse essere esigibile neppure lunedì 25 settembre, bisognerà segnalare la cosa all’ufficio territoriale del Tesoro. Oppure recarsi di persona alla segreteria amministrativa della scuola o del posto di lavoro.
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