Sondaggi Piepoli: Pd in crescita, giù il M5S. Primato del centrodestra unito
Sondaggi Piepoli: Pd in crescita, giù il M5S. Primato del centrodestra unito
Ultima rilevazione elettorale dell’Istituto Piepoli; è stata realizzata il 4 settembre e pubblicata oggi in esclusiva dal Foglio. Partito Democratico prima forza politica nazionale con il 29,5%; Dem in crescita dello 0,3% rispetto all’ultimo sondaggio. Segue a mezzo punto di distanza il Movimento 5 Stelle. I pentastellati in lieve flessione si fermano al 29%; hanno perso lo 0,3% da fine agosto. Crescono tutti i maggiori partiti di centrodestra; Lega Nord al 13,5% (+0,2%); Forza Italia al 12,5 (+0,5%); Fratelli d’Italia al 4,5% (+0,3%). Mdp, anche se in perdita (-0,3%), si attesta ancora oltre la soglia di sbarramento. Restano sotto di essa, invece, Sinistra Italiana e gli alfaniani.
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Sondaggi Piepoli: Pd in crescita, giù il M5S. Primato del centrodestra unito
La rilevazione di Piepoli appare in linea con quelle di altri istituti che vedono un centrodestra “unito” in vantaggio su Pd e 5 Stelle. Se moderati e “sovranisti” corressero in un’unica lista, attualmente, prenderebbero il 31%; il dato è in crescita da fine agosto (+0,6%), tuttavia, nella stessa rilevazione di fine luglio la somma dei consensi accordati a Lega, FI, FdI più “altri di centrodestra” aveva raggiunto quota 32,5%.
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Così si riepiloga sul quotidiano di Claudio Cerasa: “a essere decisiva sarà la politica delle alleanze. Dovesse riuscire a dare vita a una lista unica, infatti, il centrodestra sarebbe la prima forza con il 30,5 per cento (somma dei voti di Forza Italia, Lega e FdI). Certo è presumibile che i tre partiti, insieme, possano perdere consensi che e quindi difficilmente raggiungerebbero lo stesso risultato che potrebbero avere presentandosi da soli. Il Pd, in ogni caso, potrebbe effettuare il contro-sorpasso grazie agli “altri di centrosinistra” (accreditati dell’1,5 per cento) ma anche Alfano e i suoi, con il 2,5 per cento, potrebbero essere decisivi per determinare il vincitore finale”.
Nota informativa:
In attesa di diffusione