Uragano Irma, ultime notizie: detenuti evadono, bilancio sale a 47 morti.
Un bilancio disastroso quello provocato dallo uragano Irma. Il bilancio delle vittime è salito a 47 morti. Mentre continuano a contarsi i danni alle cose. La Florida è stata devastata dalla pioggia e dai venti che hanno soffiato fino a 200 chilometri orari. Un blackout susseguito all’uragano ha spento la luce a oltre 5 milioni di persone. E nelle Isole Vergini Britanniche, uno dei luoghi dove c’è stato il forte impatto di Irma, si è aperta una breccia in un penitenziario. Qui sono evasi un centinaio di detenuti pericolosi, attualmente ricercati dai Royal Marines. Rispetto all’uragano Harvey, intanto, il Congresso di Washington sta per autorizzare un piano di aiuti maggiore per consentire pulizie e ricostruzioni delle zone devastate.
Uragano Irma: le ultime notizie dagli USA
A quanto riporta il Daily Telegraph, gli evasi dal carcere delle Isole Vergini Britanniche sarebbero più di un centinaio. L’uragano Irma avrebbe danneggiato la struttura, aprendo un’uscita che avrebbe permesso ai detenuti di scappare. I Royal Marines sarebbero attualmente sulle loro tracce. A confermare la notizia ci ha pensato il sottosegretario agli Esteri inglese, Alan Duncan. Quest’ultimo ha inoltre definito i carcerati evasi “molto pericolosi”. Alcuni detenuti dovrebbero essere già stati recuperati, ma altri potrebbero ancora essere latitanti. Per il Daily Telegraph, il numero di questi ultimi dovrebbe ammontare a poco più di una cinquantina.
Uragano Irma: il bilancio delle vittime
Sarebbero 7 le vittime registrate in Florida. Altre 3 in Georgia e 1 in South Carolina. La maggior parte dei decessi è avvenuta a causa di incidenti avvenuti durante l’evacuazione. Molti dei quali causati ovviamente dalla forza dei venti, che ha spezzato gli alberi lungo le strade. Gli evacuati dovranno poi attendere il via libera dalle autorità per tornare nelle proprie case. Lo ha riportato il consigliere per la Sicurezza interna alla Casa Bianca, Tom Bossert. In Florida gli aeroporti hanno ripreso le attività.
Uragano Irma: allarme Oms
Quasi 200 mila persone si trovano ancora nei rifugi in Florida e poco più di 7 mila in Georgia. Lo riferisce la Fema, l’agenzia di emergenza statunitense. A Cuba ci sono ancora problemi legati al reperimento di acqua e generi alimentari. Il bilancio provvisorio dei danni si racchiude in una forbice che supera i 20 miliardi di dollari. Cifra che sarebbe drasticamente aumentata nel caso in cui l’uragano Irma si fosse abbattuto sulla Florida con una potenza maggiore.
Alle isole Keys, l’arcipelago a sud della Florida, si rischia una “crisi umanitaria”. Lo riferiscono le autorità locali, che denunciano difficoltà nell’arrivo dei soccorsi a causa di strade interrotte e allagate.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha richiesto urgentemente personale sanitario per far fronte alle emergenze nelle isole più gravemente danneggiate. Anche per sostituire il personale che ha lavorato ininterrottamente 24 ore nelle zone colpite.
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