Corea del Nord, ultime notizie: Usa avvicinano i jet, guerra probabile?
Ieri, in una conferenza stampa al Pentagono, il segretario della difesa statunitense Jim Mattis ha dichiarato che i missili nordcoreani non sono stati abbattuti perché finora non hanno mai rappresentato un vero e proprio pericolo. Insomma, la Corea del Nord sta provocando gli Usa ma non si è ancora esposta al punto da rendersi vulnerabile; così Mattis ha spiegato perché il comportamento di Pyongyang non giustifica, al momento, risposte più aggressive da parte statunitense. Inoltre, gli Usa possono colpire il regime di Kim Jong-un senza mettere a rischio la Corea del Sud ha assicurato sempre Mattis. Tuttavia, il Segretario alla Difesa non ha fornito ulteriori dettagli in merito.
SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER
Nonostante le esercitazioni aeree congiunte Usa-Corea del Sud di ieri, l’esplosione di un conflitto non pare imminente; secondo molti esperti basta guardare al posizionamento di truppe e mezzi Usa sul territorio sudcoreano e nel Pacifico. Tutto lascia pensare che Washington voglia ancora giocare di rimessa; almeno per quanto riguarda un attacco “cinetico”. D’altronde, lo stesso Mattis si è dichiarato decisamente contrario all’abbattimento dei missili coreani tranne nel caso in cui non costituiscano una reale minaccia.
Corea del Nord, ultime notizie: Usa avvicinano i jet, guerra probabile?
Ogni attacco preventivo ai siti missilistici nordcoreani esporrebbe Usa ed alleati al rischio di una catastrofe; l’amministrazione Trump lo sa bene. Una delle poche opzioni percorribili, allora, sembra quella del “contenimento attivo”. Per questo motivo Usa, Corea del Sud e Giappone starebbero prendendo in considerazione l’ipotesi di erigere un perimetro di difesa anti-missilistico. Le navi dei tre paesi si porrebbero nelle acque internazionali intorno alla penisola coreana; obiettivo: abbattere i missili lanciati dal regime una volta superato il confine “spaziale” nordcoreano.