Sondaggi politici SWG, speciale M5S: che ruoli per Grillo e Casaleggio?

Sondaggi politici SWG, speciale M5S: che ruoli per Grillo e Casaleggio?

L’istituto demoscopico SWG ha pubblicato un lungo dossier dedicato al Movimento 5 Stelle. Il primo/secondo partito d’Italia (a seconda dell’istituto che lo rileva), ha celebrato – da poco – delle discusse primarie per la candidatura alla Presidenza del Consiglio. Il vincitore, indiscutibile e indiscusso, è stato Luigi Di Maio, che ha “giganteggiato” contro candidati ben poco noti. Gli altri papabili candidati – quali Alessandro Di Battista e Roberto Fico – si sono tirati indietro dalle primarie, lasciando campo libero all’attuale Vicepresidente della Camera dei Deputati. Proprio in occasione della kermesse pentastellata, Italia a 5 Stelle, si è celebrata l’incoronazione del giovane napoletano alla candidatura di maggior responsabilità del Paese.

Proprio in occasione di questo grande evento, SWG ha voluto indagare sullo stato d’animo degli elettori pentastellati e degli indecisi. Come hanno visto le primarie del M5S? Che ruolo dovrebbe avere il garante del Movimento, Beppe Grillo? E quale, invece, dovrebbe essere riservato a Davide Casaleggio, figlio del compianto cofondatore del Movimento, Gianroberto? Infine, com’è cambiata la percezione sul Movimento 5 Stelle?

Qui, ci occupiamo proprio del ruolo che dovrebbero avere Grillo e Casaleggio all’interno del M5S. I risultati vengono forniti per segmento elettorale (M5S e indecisi) e sul campione totale.

Sondaggi politici SWG: Grillo deve farsi da parte, ma non per pentastellati

SWG pone la seguente domanda, legata alle ultime primarie a 5 stelle;

Con l’elezione di un capo politico del Movimento 5 Stelle, secondo lei Beppe Grillo dovrebbe…

I risultati divergono in funzione del segmento elettorale. Il campione, nel suo complesso, crede che sia giunta l’ora – per l’ex comico genovese – di farsi da parte. La pensa così il 55% del campione. Percentuale che si alza fino al 62% per gli indecisi e che scende drasticamente per gli elettori del Movimento. Meno di 3 elettori M5S su 10, infatti, vorrebbero un’uscita dalla scena politica dello storico garante e fondatore.

Dall’altro canto, più di 4 elettori pentastellati su 10 lo vedrebbero bene con un ruolo più attivo. Una percentuale decisamente più alta rispetto alla media del campione e rispetto a quella del segmento elettorale degli indecisi.

Infine, c’è una buona fetta del campione – pentastellato e non – che non saprebbe esprimersi nel merito. In particolare, gli elettori M5S risultano ancor più indecisi che il segmento elettorale degli indecisi stessi. (29% contro il 23%).

Sondaggi politici SWG: … e Casaleggio?

L’opinione su Casaleggio mette d’accordo sia elettorato pentastellato che non. SWG chiede, “nell’ipotesi di un possibile governo del Movimento 5 Stelle, secondo lei Davide Casaleggio dovrebbe…”

Le risposte – questa volta – sono abbastanza simili. Solo per il 15% degli elettori M5S dovrebbe avere un ruolo attivo nel Governo. Percentuale estremamente simile a quella della media del campione (12%) e del segmento di indecisi (sempre 12%).

Quasi 7 elettori pentastellati su 10 lo vedrebbero bene a lavorare per il Movimento, rimanendo slegato da incarichi pubblici. Risposta condivisa anche dalla metà del campione (49%).

L’unica sostanziale differenza riguarda l’indecisione nel merito. Gli elettori pentastellati sono molto più coscienti della propria idea nel merito della posizione che dovrebbe avere Davide Casaleggio. Solo un 16% è indeciso, a fronte di un 39% del campione che non riesce ad esprimersi sulla questione.

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