Sondaggi elettorali Lorien Consulting: il M5S sfonda quota 30% con le coalizioni in campo
Sondaggi elettorali Lorien Consulting: il M5S sfonda quota 30% con le coalizioni in campo
Ieri il Rosatellum bis ha incassato le prime due delle tre fiducie previste. A passare, grazie al patto siglato tra Pd, Ap, Forza Italia e Lega, sono stati l’articolo uno e l’articolo 2 del disegno di legge. Oggi, dalle 9, si terranno le dichiarazioni e poi il terzo voto di fiducia sull’articolo 3 del testo. Incassato anche il terzo sì ci sarà la votazione finale su tutti e 5 gli articoli della riforma. Poi il testo passerà al Senato, prima in commissione e poi in aula dove non è previsto il voto segreto.
La fiducia posta sulla legge elettorale ha portato i partiti esclusi dall’accordo a protestare in piazza. Il Movimento 5 Stelle ha manifestato in piazza Montecitorio con Alessandro Di Battista che ha preso di mira la Lega. “Salvini si è venduto per qualche voto in più cedendo lo scettro di comando a Berlusconi”. La sinistra si è invece ritrovata sotto il Pantheon.
“Per la seconda volta nella stessa legislatura – ha commentato l’ex premier Massimo D’Alema – abbiamo una legge inaccettabile, segno di irresponsabilità del gruppo dirigente del Pd che logora la democrazia e apre la strada al populismo, spezzando il legame già fragile tra cittadini e istituzioni”. Bersani ha invece attaccato il premier. “Gentiloni aveva detto che non sarebbe intervenuto. Ha perso credibilità”.
Le proteste sono figlie della nuova legge elettorale che penalizza il M5S ma anche la sinistra, obbligata in questo senso a formare una coalizione larga per poter contare qualcosa dopo il voto. I pentastellati sono invece gli unici a non prevedere alleanze.
Secondo l’ultimo sondaggio Lorien Consulting, i Cinque Stelle rispetto ad un mese fa avrebbero incrementato il proprio consenso di un punto percentuale toccando quasi quota 30%. Cala di poco la Lega mentre scende di quasi un punto percentuale Forza Italia al 12,1%. Bene il Pd che risale al 28,7% mentre a sinistra c’è un gran fermento. Lorien valuta le Sinistre unite intorno al 5,8%. E’ un dato aleatorio considerato il fatto che nella stima dei voti vengono tenuti insieme Mdp e Campo Progressista che però hanno già rotto i rapporti.
Sondaggi elettorali Lorien Consulting: gli scenari elettorali
Lorien Consulting ha previsto infine due scenari elettorali entrambi con coalizioni differenti. Nel primo scenario viene ipotizzato un centrodestra diviso in un’ala sovranista comprendente Lega e Fratelli d’Italia (al 17%) e una moderata con Forza Italia e Ap (al 15,1%). Il centrosinistra sarebbe invece scisso in due tronconi: da una parte Pd e Campo Progressista (al 30,4%) e dall’altro le altre sigle di sinistra (all’8%). Il Movimento 5 Stelle in questo scenario raccoglierebbe il 29,5% risultando la seconda forza politica.
Nello scenario due tutto cambia. I Cinque Stelle sarebbero primi con il 31,5%. Dietro di loro una coalizione tra Pd e Ap al 31,4% e una coalizione Lega, Fdi e FI al 30,1%. La sinistra unita invece sarebbe al 7,1%. Uno scenario quest’ultimo più plausibile che attualmente ritrae le posizioni delle forze politiche in campo (a parte l’alleanza tra Mdp e CP). E’ vero però che in politica tutto cambia nell’arco di un giorno. E le elezioni sono ancora lontane.
Sondaggi elettorali Lorien Consulting: nota metodologica
Istituto: Lorien Consulting Srl. Numero delle persone interpellate ed universo di riferimento: 500 cittadini rappresentativi della popolazione italiana. Sovra-campionamento (480 casi): cittadini di Lombardia e Veneto. Criteri seguiti per la formazione del campione: rappresentatività garantita per sesso, età, area, dimensione centro. Metodo di raccolta delle informazioni: CATI (Computer-Assisted Telephone Interviewing). Data di realizzazione delle interviste: 3-4 Ottobre 2017. Metodo di elaborazione: SPSS – Elaborazione quantum – Intervallo di confidenza 95%. Direttori di ricerca: Antonio Valente – Matteo Pietripaoli.