Concorso scuola 2018: bando del Miur, ecco i posti disponibili
E’ nel corso del mese prossimo che il Ministero dell’istruzione, università e ricerca bandirà il primo concorso scuola 2018. Ad annunciarlo è stato il Ministro Valeria Fedeli in un’intervento presso la VII Commissione cultura. Il vertice del Miur ha precisato che beneficeranno di questa tornata concorsuale tutti gli iscritti in seconda fascia e quelli rimasti fuori dal Gae – la graduatoria ad esaurimento docenti – dopo la legge 107/2015.
Un esame orale permetterà quindi di inserire in nuove “graduatorie di merito regionali” gli esclusi dallo scorso concorso, o perché non lo avevano passato o perché non possedevano i requisiti. Sarà proprio sulla base di queste graduatorie che verranno stabilite le assunzioni. Queste però verranno divise al 50% con le Gae fintanto che non entreranno in vigore i nuovi concorsi-corsi previsti dall’ultima riforma.
Ma quanti sono in totale i posti a cui dà accesso il concorso? In aggiunta alle persone che andranno quest’anno in pensione il numero, recentemente comunicato dal ministero, è di 22.087 cattedre. Naturalmente si parla di posti destinati alle supplenze, ma una quota di questi verrà riservata a tutti quegli insegnanti inseriti proprio nelle Graduatorie Regionali.
Concorso scuola 2018: ecco come funziona l’esame
Tutti i candidati abilitati e iscritti nelle Gae potranno quindi essere inseriti in tali graduatorie al termine di un esame. Esso consiste per lo più in una prova orale non selettiva e volta ad accertare titoli di servizio e professionali. Il colloquio, eseguito di fronte a una commissione esaminatrice, andrà a pesare per un 60% del punteggio complessivo. Tale punteggio verrà poi utilizzato per le immissioni in ruolo a partire da settembre 2018.
Tutto ciò sempre “fermo restando che il 50% dei posti continuerà ad essere riservato alle Gae, sino al loro esaurimento, e che la legge assicuri anche lo scorrimento delle graduatorie del concorso del 2016, per i vincitori e gli idonei”.