Sondaggi elettorali Demos e Lorien su Catalogna: ecco cosa pensano gli italiani
Ieri si è scritto un altro capitolo della storia infinita che riguarda la possibile indipendenza Catalana. Al termine imposto da Madrid per avere una risposta precisa da Barcellona (“dite se avete dichiarato l’indipendenza oppure no”), il presidente catalano Puigdemont ha glissato chiedendo altri due mesi per trattare. Gelida la risposta del premier spagnolo Rajoy: “Puigdemont ha tempo fino a giovedì per rispondere”. Poi scatterà l’articolo 155 della costituzione.
Intanto sempre ieri un giudice spagnolo ha ordinato l’arresto dei presidenti delle due grandi organizzazioni indipendentiste della società civile catalana Anc e Omnium, Jordi Sanchez e Jordi Cuixart, accusati di “sedizione” per le manifestazioni pacifiche di Barcellona il 20 e il 21 settembre. “La Spagna incarcera i leader della società civile della Catalogna per avere organizzato manifestazioni pacifiche. Purtroppo ci sono di nuovo prigionieri politici” ha affermato Puigdemont su twitter. Entrambi gli attori si sono tuffati in un labirinto da cui è difficile uscire.
In questo contesto è interessante sapere cosa ne pensano gli italiani della questione catalana. Secondo un sondaggio Lorien Consulting, l’85% degli italiani dichiara di essere a conoscenza e di aver seguito le vicende del referendum catalano. Ma nel merito dell’intervento del governo spagnolo gli italiani sono estremamente divisi.
Il 39% ritiene che lo Stato dovesse intervenire, ma per la maggior parte senza l’uso della forza; il 36% ritiene che quello di esprimersi sulla propria autonomia sia un diritto dei catalani. Anche rispetto al proprio orientamento politico le differenze sono minime. Più favorevoli all’intervento dello Stato spagnolo gli elettori di centrodestra, più contrari e vicini alla causa catalana quelli del M5S.
Un altro sondaggio, questa volta a cura di Demos & Pi e pubblicato su Repubblica, prova a capire da che parte stanno gli italiani. Ebbene, il 47% dichiara di essere parte dello stato centrale spagnolo. Solo la ma
Sondaggi elettorali Lorien Consulting: nota metodologica
Istituto: Lorien Consulting Srl. Numero delle persone interpellate ed universo di riferimento: 500 cittadini rappresentativi della popolazione italiana. Sovra-campionamento (480 casi): cittadini di Lombardia e Veneto. Criteri seguiti per la formazione del campione: rappresentatività garantita per sesso, età, area, dimensione centro. Metodo di raccolta delle informazioni: CATI (Computer-Assisted Telephone Interviewing). Data di realizzazione delle interviste: 3-4 Ottobre 2017. Metodo di elaborazione: SPSS – Elaborazione quantum – Intervallo di confidenza 95%. Direttori di ricerca: Antonio Valente – Matteo Pietripaoli.
Sondaggi elettorali Demos & Pi: nota metodologica
L’Atlante Politico è realizzato da Demos & Pi per La Repubblica ed è curato da Ilvo Diamanti, insieme a Roberto Biorcio, Fabio Bordignon, Martina Di Pierdomenico e Alice Securo. La rilevazione è stata condotta nei giorni 9-12 ottobre 2017 da Demetra con metodo mixed mode (Cati – Cami – Cawi). Il campione nazionale intervistato (N=1.227, rifiuti/sostituzioni: 6.281) è rappresentativo per i caratteri socio-demografici e la distribuzione territoriale della popolazione italiana di età superiore ai 18 anni (margine di errore 2.8%). I sotto-campioni relativi alle regioni Lombardia e Veneto sono stati integrati al fine di disporre di una adeguata numerosità.