Concorso Polizia: commissari, prova preselettiva rimandata
La prova selettiva del concorso per commissari di polizia indetta il 30 giugno è stata rinviata. Infatti, dalla Gazzetta Ufficiale del 13 ottobre si apprende che il diario d’esame e il luogo di svolgimento della selezione verranno comunicati attraverso il sito internet della Polizia di Stato non prima del 5 dicembre 2017.
Le domande di partecipazione dovevano essere inviate entro il 3 agosto. Tra i requisiti richiesti dal bando non aver compiuto i 32 anni di età; il limite si innalzava di 3 anni in alcuni casi. Inoltre, è necessario per partecipare l’aver conseguito un titolo di laurea magistrale o specialistica attinente al ruolo: Giurisprudenza, Economia, Scienze Politiche
Prevista una prova selettiva nel caso in cui il numero di domande fosse 50 volte superiore al numero dei posti messi a concorso (80). Alla prova selettiva seguiranno due prove scritte e un colloquio orale; faranno parte del processo di selezione anche accertamenti fisici, psichici e attitudinali. In conclusione, anche una fase di valutazione dei titoli presentati dai candidati. Il mancato superamento di una di queste fasi implica l’esclusione dal concorso.
Concorso Polizia: commissari, prova preselettiva rimandata
La prova selettiva consisterà in una serie di domande a risposta multipla con argomento diritto penale, processuale penale, civile, costituzionale e amministrativo. A ogni quesito seguiranno 5 possibili risposte di cui una sola esatta. In concomitanza con il diario della prova selettiva verrà pubblicata anche la banca dati con 5mila quesiti, mille per ciascuna materia, da cui verrà estratto il test.
I vincitori del concorso frequenteranno un corso di formazione per due anni. Questo prevede il conseguimento di un Master Universitario di II livello articolato in due cicli annuali; compreso anche un tirocinio operativo. Al termine del suddetto corso i commissari capo saranno assegnati ai servizi d’istituto presso gli uffici dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza.