Milan ultime notizie: risultati Europa League, pari con l’Aek Atene
Ancora una deludente prestazione per i ragazzi di mr. Montella che non vanno oltre lo 0-0 con la squadra greca. Pareggio che consolida la leadership nel gruppo D – i rossoneri sono al comando a quota 7 punti – ma che non aiuta la compagine rossonera a venir fuori da un periodo alquanto negativo; basti pensare che l’ultima vittoria tra campionato ed Europa League risale al 28 settembre, vittoria interna all’ultimo respiro contro i croati del Rijeka.
Milan ultime notizie: il tabellino della gara
MILAN(3-5-2) : G. Donnarumma, Musacchio, Bonucci, R. Rodriguez; Calabria, Suso(83′ Borini), Locatelli, Calhanoglu, Bonaventura(73′ Kessie); A. Silva(62′ Kalinic), Cutrone
A disposizione : Storari, Paletta, Montolivo, Biglia
Allenatore : Vincenzo Montella
AEK ATENE(3-4-1-2) : Anestis, Vranjes, Tzanetopoulos, Bakaris; Galo, Johansson, Simoes, Helder Lopes; Mantalos (93′ Galanopoulos); Christodoulopoulos (63′ Araujo), Livaja (76′ Bakasetas)
A disposizione : Tsintotas, Ajdarevic, Klonaridis, Giannoutsos
Allenatore : Manolo Jimenez
Marcatori : /
Ammoniti : Locatelli(M), Simoes, Mantalos, Livaja(A)
Espulsi : /
Arbitro : Ekberg
Assistenti : Culum – Hallberg
Assistenti Addizionali : Pandzic – Karlsson
IV Uomo : Sjoblom
Milan ultime notizie: cronaca della partita
Ritmi decisamente blandi fin dalle prime battute, con le due squadre che impegnano quasi mai gli estremi difensori. Il canovaccio non cambia fino alla mezz’ora, quando la prima vera occasione è per la squadra ospite; pasticcio della difesa rossonera : Musacchio perde palla all’interno dell’area di rigore per il pressing di Simoes, il centrocampista portoghese conclude verso la porta e Donnarumma – mal posizionato sul suo palo – devia in corner con un brivido. E’ un Milan, quello che entra in campo e gioca praticamente tutta la prima frazione di gioco, privo di idee concrete e poco voglioso di scrollarsi di dosso le numerose critiche post-derby.
Timidi segnali di risveglio solo nella parte finale del primo tempo per la squadra di casa; al 44′ Cutrone incrocia dalla destra con Anestis che blocca senza affanni e un minuto più tardi, in maniera confusa, prima A. Silva poi Bonaventura si fanno murare le conclusioni dalla difesa greca. Si va a chiudere così un primo tempo con poche emozioni.
Secondo tempo, Milan diverso
Nel secondo tempo il Milan parte con un piglio decisamente diverso, più determinato nel creare problemi all’organizzata e attenta difesa greca. Al 54′ è Locatelli a mettere per la prima volta in apprensione il portiere della squadra ospite con un tiro dal limite dell’aria di rigore, deviato in angolo. Sul corner successivo A. Silva svetta di testa sul primo palo, pallone che termina alto non di molto. Minuto 58, si libera bene al limite dell’area di rigore A. Silva che serve l’accorrente Calhanoglu; il turco aggancia a calcia, trovando la pronta risposta di Anestis. Il portiere greco dell’AEK si rende assoluto protagonista del match anche nei minuti successivi : prima para in uscita bassa su conclusione ravvicinata di Cutrone, poi al 80′ dice di no anche al colpo sotto tentato da Suso, bravo a smarcarsi con un dribbling sull’esterno.
All’ 85′ ci prova anche la squadra ospite con una punizione potente di Bakasetas, ben parata da Donnarumma; ma nei minuti finali è ancora decisivo il portiere greco, bravo a respingere un’insidiosa punizione di Calhanoglu. Partita che termina dunque sul punteggio di 0-0. Ennesimo risultato deludente per un Milan entrato in partita solo nella seconda frazione di gioco, in cui ha creato tanto trovando però sulla sua strada un Anestis in serata di grazia. I segnali di risveglio ci sono stati ma non sono ancora abbastanza; il grande entusiasmo di inizio stagione ha lasciato spazio a una spasmodica delusione, e i fischi di San Siro a fine partita ne sono prova inequivocabile.
Milan ultime notizie: top e flop
TOP
Cutrone – L’ex attaccante della Primavera rossonera offre la solita prestazione di grande generosità, lottando su ogni pallone che gli capiti a tiro. Tiene in costante apprensione la retroguardia greca e solo un grande intervento di Anestis gli nega la gioia del gol nella ripresa. LOTTATORE
Suso – Come nel derby contro l’Inter lo spagnolo appare uno dei più in palla nella sfortunata e deludente – nel risultato – serata di S. Siro. Montella lo fa partire mezzala nel centrocampo a 3 per poi spostarlo nel finale di gara sulla fascia destra, ruolo in cui sembra poter offrire il suo massimo potenziale. Al 83′ – a sorpresa – viene sostituito da Borini. IMPORTANTE
FLOP
Calhanoglu – Prestazione da dimenticare per il centrocampista turco, mai nel vivo del gioco e arrugginito anche nell’esecuzione dei fondamentali più semplici. Riesce a farsi notare solo su calcio piazzato, decisamente troppo poco per uno con la sua tecnica. EVANESCENTE
Bonaventura – Il buon Jack è ancora lontano dalla forma migliore e si vede. Montella lo piazza largo sulla sinistra, ruolo ricoperto con buoni risultati all’Atalanta e nel Milan di Mihajlovic, ma il centrocampista rossonera non si fa mai notare. Nessuna giocata degna del suo smisurato talento. Esce al 73′ per far spazio a Kessie. FUORI FORMA