Concorso Polizia 2017: prove fisiche, ecco come si svolgono

Concorso Polizia 2017: come svolgere le prove fisiche

Concorso Polizia 2017: prove fisiche, ecco come si svolgono.

Nella settimana più importante per gli aspiranti Allievi Agenti della Polizia di Stato che hanno partecipato al Concorso Polizia 2017, ci si pone un’altra domanda. Nella speranza di passare la prova scritta, come si svolgeranno le prove fisiche? Quale sarà il calendario e come bisognerà prepararsi? Su quest’ultimo punto, già la Polizia di Stato, nella sua pagina relativa ai concorsi, aveva redatto un vademecum. Sul calendario, in attesa delle date effettive, abbiamo diverse informazioni su quello che accadrà nei giorni prestabiliti. A darci un promemoria, ancora UGL Polizia di Stato di Cagliari, sulla propria pagina Facebook.

Concorso Polizia 2017: calendario prove fisiche, come si svolgerà

Come informa anche il sindacato UGL della Polizia di Cagliari, il calendario delle prove fisiche si svolgerà attraverso test finalizzati a valutare la fisicità e l’atletismo degli aspiranti Allievi Agenti “in gara”. Seguiranno poi visite e controlli di routine, per poi concludere con un colloquio con lo psicologo e con il Perito Selettore.

Più nel dettaglio, il primo giorno si svolgeranno di mattina le prove ginniche. Dalle 8.30 alle 13 gli aspiranti Allievi Agenti – di cui ancora non si conosce esattamente il numero – effettueranno le prove di corsa, salto in alto e trazioni alla sbarra. Ricapitoliamo le metriche e gli obiettivi degli esercizi ginnici, diversi per uomini e donne.

Prova fisica Obiettivi Uomini Obiettivi Donne
Corsa 1000 m 3’55” 4’55”
Salto in alto 1,20 m 1 m (max 3 tentativi)
Trazioni alla sbarra 5 2 (tempo max. 2 min.)

 

Nel pomeriggio della stessa giornata, dalle ore 14.30 alle ore 19, seguirà la prova psico-attitudinale, con il test MMPI Minnesota.

Il secondo giorno si procederà con i controlli e le visite antropometriche (altezza, peso, tatuaggi). Nell’eventualità di esami mancanti, il candidato sarà portato in strutture apposite per farli. Il terzo giorno si continua con il colloquio con lo psicologo, che sarà seguito dal colloquio con il Perito Selettore. Quest’ultimo “scaverà in profondità sul vostro carattere e dubbi lasciati dallo psicologo”. Il quarto e ultimo giorno si concluderà con la Prova dello Specchio, test finalizzato a verificare se si hanno facoltà di autoconsapevolezza. A cui seguirà il colloquio finale con il Perito Selettore che sceglierà se il candidato sarà idoneo o non idoneo.

Concorso Polizia 2017: come superare le prove fisiche e cosa portare

Come suggerisce anche la Polizia di Stato, per superare le prove ginniche sarà indispensabile una grande preparazione atletica, “rigida e proiettata verso l’obiettivo finale”. Che consisterà nel superare ogni prova “per indossare la tanto bramata divisa”.

Come affermato dal bando di concorso, i candidati che passeranno la selezione dovranno presentarsi alle prove fisiche indossando un abbigliamento sportivo idoneo alla prova che dovranno svolgere. Con sé dovranno avere sempre un documento di riconoscimento valido. E il certificato di idoneità sportiva agonistica per l’atletica leggera in corso di validità. Questo certificato dovrà essere rilasciato da medici della Federazione Medico Sportiva Italiana o di strutture sanitarie pubbliche e private in cui esercitano specialisti in Medicina dello Sport.

I VFP1 in congedo dovranno portare anche l’estratto della documentazione di servizio relativo al periodo prestato in qualità di VFP1, compilato e sottoscritto dall’ufficio militare competente, nonché dal candidato stesso. I VFP1 in servizio da minimo 6 mesi dalla scadenza della domanda di presentazione al concorso, nonché i VFP4 in servizio e in congedo, dovranno portare con loro anche gli eventuali titoli di merito, qualora siano indicati nell’estratto di servizio.

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