Sondaggi elettorali Ipr Marketing: Renzi paga il caso Bankitalia
Sondaggi elettorali Ipr Marketing: Renzi paga il caso Bankitalia
L’attacco di Matteo Renzi ai vertici di Bankitalia è stato visto da giornali e addetti ai lavori come un vero e proprio autogoal. E non è bastato abbozzare una mezza retromarcia affermando che se Gentiloni confermerà Visco “allora ne prenderò atto”. E nemmeno che la mozione “era stata preparata dal gruppo Pd” e “che è stata cambiata” dopo una telefonata “tra me e il premier”.
Se Renzi pensava di poter raccogliere su di sè del consenso con una mossa che ha spiazzato sia il governo che il Quirinale, rimarrà deluso. Il colpo di mano del segretario Pd, afferma su Il Giorno Antonio Noto di Ipr Marketing, “non è stato percepito dagli italiani come un attacco al sistema per difendere i consumatori. In questa vicenda, Renzi ha pagato il prezzo della regola aurea della comunicazione politica: vale il primo concetto espresso – dice Noto – e non il secondo”.
Il Pd non ha infatti beneficiato della mossa a sorpresa dell’ex premier. Secondo l’ultimo sondaggio Ipr Marketing pubblicato da CartaBianca e riproposto da Noto sul Giorno, il Pd è secondo con il 25,5%. Dietro al Movimento 5 Stelle al 27%.
“Il 25% – rivela Noto – ha detto di conoscere l’esistenza dello scontro tra Renzi e Visco, ma solo 12% ha capito di cosa si trattasse. E se consideriamo che in Italia solo il 10% segue con frequenza i fatti politici, è chiaro che il messaggio renziano è stato percepito solo da quella quota di italiani che sono altamente informati e non dalla maggioranza della popolazione”.
Non solo. La maggior parte degli elettori non ha seguito la vicenda. Anzi la relegata ad un mero regolamento di conti tra Renzi e Visco. D’altronde, solo il 7% della popolazione conosce i compiti di vigilanza di Bankitalia. Addirittura il 65% non sa di cosa si occupi. E il 27% è convinta che sia una Banca di Stato. Inseguire il Movimento 5 Stelle a quanto pare, non paga in termini elettorali.
Sondaggi elettorali Ipr Marketing: nota metodologica
In attesa di pubblicazione.