Sondaggi elettorali del Termometro, con il Rosatellum centrosinistra ultimo, PD sotto il 25%
Sondaggi elettorali del Termometro, con il Rosatellum centrosinistra ultimo, PD sotto il 25%
Anche noi del Termometro Politico abbiamo voluto, come altri istituti, sondare le intenzioni di voto degli italiani alla luce della nuova legge elettorale, il Rosatellum bis. Che prevede una parte di seggi eletta con l’uninominale e una maggioranza con il proporzionale in cui però sono permesse le coalizioni.
Sulla carta questa legge favorisce chi riesce ad aggregare più alleati, quindi il centrodestra, ma non necessariamente.
Infatti i 3660 intervistati con metodo CAWI hanno espresso una preferenza spiccata anche per il Movimento 5 Stelle.
Probabilmente le ultime proteste per la legge elettorale hanno avuto un certo peso.
Quello che appare confermato e rafforzato è lo stato di debolezza del PD, che nella nostra rilevazione è solo al 24,1%.
In parte a causa della presenza di possibili alleati e di Campo Progressista, anch’esso in coalizione con il partito di Renzi. Anche questi partiti però ottengono poco. 1,4% Campo Progressista, 0,9% gli altri alleati, 1,5% Alternativa Popolare.
Forte con il 30,2% il Movimento 5 Stelle, mentre nel centrodestra la Lega Nord domina con il 14,2% di fronte al 11,7% di Forza Italia, il 5,4% di Fratelli d’Italia, il 0,9% degli alleati minori e il 0,5% del Partito Animalista.
Molto bene andrebbe una lista di sinistra unitaria di MDP, Sinistra italiana, Possibile, Rifondazione Comunista, ecc. Arriverebbero al 8,3%. 0,9% agli altri partiti.
Il risultato finale è che il centrodestra appare in testa con il 32,7%, davanti al Movimento 5 Stelle e al centrosinistra che a sua volta si ferma solo al 27,9%
Sondaggi elettorali, quanti voterebbero per il polo pattriottico?
Nell’ambito dei nostri sondaggi elettorali abbiamo anche chiesto quanti voterebbero per un Polo patriottico comprendente Fratelli d’Italia e Lega Nord.
A quanto pare l’ipotesi raccoglie il favore del 22% degli elettori, quindi più della somma dei due partiti, che sarebbe del 19,7%, principalmente perchè a quanto pare sarebbe scelto anche dalla grandissima parte degli elettori di Forza Italia. Non solo, anche il 36,6% di coloro che sceglierebbero il candidato di collegio di M5S lo selezionerebbero. A quanto pare gli elettori preferiscono una semplificazione del quadro politico.
In ultimo abbiamo domandato se si potrebbe votare il centrosinistra con MDP al suo interno. Solo il 19% è favorevole, molto meno delle intenzioni di voto viste sopra. Questo perchè solo i due terzi dei democratici confermerebbero il proprio voto, e meno del 60% degli elettori di Campo progressista, una minoranza di quelli di Alternativa Popolare. D’altro canto solo un terzo degli elettori di sinistra radicale seguirebbero la scelta di MDP.
Insomma, ormai i legami tra PD e MDP appaiono recisi, e una alleanza porterebbe danno a entrambi.