Corea del Nord, ultime notizie: tre portaerei Usa in avvicinamento, alta tensione
Poco tempo fa il ministro degli Esteri nordcoreano Ri Yong Ho aveva avvertito: presto il più violento test di una bomba a idrogeno nell’area del Pacifico. “Il nostro ministro è del tutto in sintonia con le intenzioni del leader supremo; le sue parole devono essere prese alla lettera” ha confermato oggi alla CNN l’alto funzionario del ministero Ri Yong Pil. “Gli Usa continuano a parlare di opzione militare; ci pressano con le sanzioni su ogni fronte. Se pensano che questo possa portare al dialogo si sbagliano” ha poi continuato. Intanto, anche la portaerei Nimitz della Marina statunitense fa rotta verso il Pacifico Occidentale. Raggiungerà le altre due portaerei americane già stanziate nell’area; cioè la Roosevelt e la Reagan.
Ieri, per l’ennesima volta, l’ambasciatore nordcoreano Ja Song Nam alle Nazioni Unite ha richiesto una discussione sulle esercitazioni congiunte di Usa e Corea del Sud al largo della penisola coreana. Per i nordcoreani rappresentano “la preparazione di un attacco preventivo” oltre che “una minaccia alla stabilità e alla pace”. Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu non ha mai risposto al rappresentante del regime di Kim Jong-un.
Corea del Nord, ultime notizie: tre portaerei Usa in avvicinamento, alta tensione
Solo domenica scorsa, durante un’intervista a Fox News, il Presidente Trump ha ribadito come gli Usa siano “pronti” a usare la forza contro Pyongyang. Dal 3 al 14 novembre Trump sarà in Asia; si recherà in Cina, Vietnam e Filippine; le visite più attese quelle in Corea del Sud e Giappone dove si discuterà delle prossime mosse di contrasto al programma nucleare nordcoreano. Nel frattempo, Seul ha ultimato l’installazione del THAAD (Terminal High Altitude Area Defense); sulla stessa linea, Tokyo ha terminato il ridispiegamento del suo sistema di difesa aerea basato su batterie di missili Patriot.