Il tanto atteso Fall Creators Update è stato rilasciato da una settimana per tutti i PC, adesso è pronto ad arrivare anche sugli smartphone. Le dichiarazioni del Program Managar, Le Blanc, hanno infatti confermato l’arrivo dell’aggiornamento per Windows 10 per la fine di questa settimana.
Windows 10 mobile: sicurezza e bug al centro dell’aggiornamento
Cosa aspettarsi dal nuovo update per mobile?
Non tenete troppo alte le aspettative, come ben noto l’aggiornamento non fa parte del branch Redstone 3 bensì del Redstone 2, un derivato, chiamato Feature 2. Rispetto all’aggiornamento per PC non possiamo parlare di “major update”. Considerando lo stato del progetto Windows 10, morto per quanto riguarda l’ambito mobile, accontentarsi diventa la parola chiave per concepire l’aggiornamento. Le novità introdotte dall’update non sono molte e riguardano soprattutto una innovata Portrait Mode su Continuum nonché alcune feature per la sicurezza. Per ordinaria amministrazione, infine, troviamo alcune correzioni di bug. Lo stato dei lavori su Windows 10 mobile è in fase di standby, la stessa Microsoft rivela che l’interesse degli utenti è troppo scarso; va da se che una scarsa domanda di aggiornamenti e innovazioni ha indotto l’azienda statunitense a non puntare sul progetto.
Fall Creators Update mobile: i device che possono accedere all’aggiornamento di Windows 10
La disponibilità dell’aggiornamento Windows 10 per mobile sarà abbastanza ridotta. I dispositivi che potranno accedere all’update sono pochi, tuttavia se avete uno degli smartphone della lista potreste ricavare qualche giovamento da Fall Creators. I device che supporteranno l’aggiornamento sono: HP Elite x3, i vari Microsoft Lumia 550, 650 e 950/950 XL. Altri dispositivi minori come: Alcatel IDOL 4S, 4S Pro, WileyFox Pro, VAIO Phone Biz. Come abbiamo già ribadito la Microsoft non porterà più, d’ora in poi, notevoli aggiornamenti su Windows 10 Mobile, a confermare tutto questo sono stati i Tweet di Joe Belfiore. Il vicepresidente ha spiegato che continuerà ad esserci un supporto alla piattaforma in termini di bugfix e security ma che il focus, sostanzialmente, è cambiato. Tra le cause di questo arresto dello sviluppo di nuove feature, l’enorme divario in termini di app con tutti gli altri competitors.