Corea del Nord, ultime notizie: Nato ‘Italia sotto tiro dei missili’
Corea del Nord, ultime notizie: Nato ‘Italia sotto tiro dei missili’
Per il Segretario Generale della Nato Jens Stoltemberg la Corea è una “minaccia globale”. Allo stato dei fatti, è necessario sostenere le sanzioni internazionali “in modo completo e trasparente”. Stoltemberg si è recato in Giappone; ha incontrato il primo ministro nipponico Abe e il ministro della Difesa Onodera. Ora è atteso in Corea del Sud. “Siamo preoccupati per l’atteggiamento provocatorio dei nordcoreani” ha detto. In pericolo non ci sono solo Tokyo e Seul, infatti, “i missili potrebbero raggiungere la costa occidentale degli Stati Uniti e la maggior parte dei paesi europei”. Gli Stati Uniti “hanno il diritto di difendersi”. Tuttavia, un azione militare “avrebbe conseguenze devastanti”. Quindi, si attendono da Washington “maggiori sforzi diplomatici”.
A chi gli ha domandato se un attacco agli Usa avrebbe innescato la clausola di “difesa collettiva” prevista dall’articolo 5 del Trattato dell’Alleanza Atlantica Stoltemberg ha chiesto di non speculare su situazioni ipotetiche. Detto ciò, “siamo in grado di rispondere a qualsiasi attacco”. La Nato sta ultimando la costruzione dello scudo anti-missilistico europeo; il progetto era stato annunciato da George W. Bush nel 2007. L’anno scorso è diventata operativa la base di Deveselu in Romania. Nel corso del 2018 verrà ultimata una base in Polonia che completerà il segmento continentale del sistema difensivo.
Corea del Nord, ultime notizie: Nato ‘Italia sotto tiro dei missili’
Intanto, cresce l’attesa per il tour asiatico di Donald Trump. Secondo l’intelligence sudcoreana, il regime di Pyongyang potrebbe condurre il 23esimo test balistico della sua storia proprio mentre il Presidente Usa si trova in Cina o in Corea del Sud. È certo che alla Casa Bianca si stiano già studiando delle contromosse. Alcuni esperti ritengono che Trump potrebbe cambiare completamente linguaggio così da mettere ancor più in risalto le “irresponsabili” provocazioni di Pyongyang.