Sondaggi elettorali Bidimedia: avanza il Movimento 5 Stelle
Il Partito Democratico esce sconfitto dal tira e molla con gli ex di Mdp. Le mezze aperture di Matteo Renzi a Bersani e Speranza non sembrano convincere l’elettorato di riferimento. Che fugge e va ad ingrossare le file dell’astensione ma anche, e soprattutto, del Movimento 5 Stelle.
I pentastellati, secondo l’ultimo sondaggio Bidimedia del 30 ottobre, guadagnano rispetto ad un mese fa lo 0,7%. Se si votasse oggi raccoglierebbe il 26,1% dei voti. Ancora pochi per impensierire le coalizioni che pian piano si stanno formando. Quella di centrodestra è già a buon punto.
Nonostante il calo, leggero, della Lega, ora al 13,8%, il centrodestra rimane l’area politica più votata con il 33,5%.
Nel suo intervento alla Conferenza Programmatica del Pd, il segretario Matteo Renzi ha rilanciato l’idea di una coalizione larga. Da Mdp ai centristi che ora sostengono il governo. L’apertura non ha però sortito l’effetto voluto. Da Bersani e Speranza non è arrivata alcuna risposta. E’ probabile che qualcosa si muoverà dopo le elezioni siciliane che rappresentano un anticipo di quelle nazionali. Il test isolano mette a confronto due idee di sinistra diverse tra loro. Chi avrà la meglio, avrà più forza contrattuale in un eventuale dialogo tra le parti.
Intanto Bidimedia ha provato a disegnare la forza elettorale delle due sinistre. Da una parte una coalizione a guida Pd che comprende Campo Progressista e Alternativa Popolare, otterrebbe il 32,2%. Dall’altra una lista unitaria con Mdp, Sinistra Italiana, Possibile e Rifondazione Comunista, prenderebbe il 6,7% delle preferenze.
Da qui al 4 marzo, considerata da tutti come la data potenziale in cui si terranno le elezioni, tutto è ancora possibile. Anche un’alleanza che metta insieme Pd e Mdp. Visti i numeri in gioco è più che una remota possibilità.
Sondaggi elettorali Bidimedia: nota metodologica
Data 21/10/2017. Campione rappresentativo dell’universo di riferimento per genere, istruzione, età e condizione lavorativa. 626 intervistati. +/- 3,9% per una percentuale stimata del 50,0%. Metodologia raccolta informazioni. CAWI