Sondaggi Elettorali Ixè: fiducia degli italiani, Gentiloni stacca Renzi
Sondaggi Elettorali Ixè: fiducia degli italiani, Gentiloni stacca Renzi
Doveva essere il supplente. Quello che, una volta tornato il professore di ruolo, sarebbe tornato nelle retrovie. Gentiloni rischia invece di essere il vero avversario di Matteo Renzi alla disperata ricerca di una riconferma a Palazzo Chigi. Che al momento pare quasi impossibile. O almeno, questo dicono i numeri.
I sondaggi danno un Partito Democratico in continua decrescita mentre la coalizione di centrosinistra è ancora in costruzione. Intanto, con il suo basso profilo Gentiloni miete consensi. Non solo a Bruxelles, ma anche a Roma e in Italia.
Secondo un sondaggio Ixè, il premier godrebbe della fiducia del 39% degli italiani. Più del segretario dem staccato di dodici punti e scavalcato anche dal candidato premier M5S, Luigi Di Maio. Non solo. Gentiloni è un profilo che piace anche ai potenziali alleati di sinistra. L’attuale presidente del Consiglio raccoglie il 56% della fiducia degli elettori di Mdp, Sinistra Italiana e Possibile. Il potenziale attrattivo del Pd al di fuori del proprio elettorato sarebbe del 7,1 se a guidare il partito fosse Gentiloni. Se fosse Renzi questa attrazione calerebbe al 3,9%.
Tradotto, vuol dire nel caso in cui le prossime elezioni disegnassero una situazione incerta, un possibile governo di larghe intese potrebbe essere guidato da Gentiloni. Che rispetto a Renzi viene considerato un leader meno divisivo.
A questo però il premier non pensa. C’è in ballo la legge di Stabilità e altri provvedimenti importanti come il biotestamento e lo ius soli. Lui per ora si defila. Lo ha fatto anche durante la kermesse programmatica del Pd a Napoli nella quale aveva indicato la via a Renzi. “Proprio adesso che conosciamo le regole del gioco della sfida elettorale, dobbiamo darci con la tua leadership, caro Matteo, l’assetto più forte e più competitivo per vincere. L’assetto il più largo possibile, aperto verso il centro e la sinistra, per vincere e governare. Non possiamo scherzare su questo. Dobbiamo lavorare con forza. Perché un Pd unito e competitivo, ambizioso e credibile, non è solo un valore per il Pd: può far vincere l’Italia”. Dovesse fallire il segretario dem, allora Paolo potrebbe salire (di nuovo) in cattedra.
Sondaggi Elettorali Ixè: nota metodologica
Data 30/10/2017. Campione casuale probabilistico stratificato di 1.000 soggetti maggiorenni rappresentativo rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza. 1.000 soggetti maggiorenni (su 9.218 contatti complessivi). Margine di errore (livello di rappresentatività del campione al livello di confidenza del 95%): ± 3,1 %. Interviste telefoniche su utenze fisse e cellulari (CATI/CAMI).