Bonus docenti 2018: 500 euro o somme rimanenti, proroga del Miur
Dal 14 settembre, il Miur ha riattivato la piattaforma online Carta del Docente. Qui, ciascun insegnante di ruolo può accedere al bonus cultura per l’aggiornamento professionale, pari a 500 euro, previsto per l’anno scolastico 2017-2018. Il bonus cultura può essere utilizzato per: acquistare libri, riviste, ingressi nei musei, biglietti per eventi culturali, teatro e cinema; per iscriversi a corsi di laurea, a master universitari, a corsi per attività di aggiornamento, svolti da enti qualificati o accreditati presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
All’interno della comunicazione, comparsa sulla piattaforma Carta del Docente, si legge anche che l’amministrazione sta completando le varie procedure informatiche che permetteranno il controllo dei dati amministrativi e contabili delle somme non spese nei precedenti anni scolastici. Tali importi, riporta il Miur, saranno disponibili per gli utenti a partire dai primi giorni del mese di dicembre. Una volta resi noti, saranno utilizzabili durante il corrente anno scolastico.
Bonus docenti 2018: 500 euro o somme rimanenti, proroga del Miur
Per accedere al bonus cultura, i docenti devono possedere un account SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale. Questo permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone. Una volta ottenuto il proprio SPID, il docente interessato dovrà registrarsi sul portale Carta del Docente. Per farlo, dovrà specificare sempre il proprio codice fiscale ed il nome dell’Identity Provider presso il quale è stata attivata l’utenza SPID. Solo così potrà richiedere il bonus.
Quindi visti i ritardi nell’individuazione delle somme rimanenti dai bonus degli anni precedenti, il Ministero dell’Istruzione ha prorogato i tempi di registrazione per l’anno scolastico in corso (2017-2018).
La data ultima è indicata dal DPCM del 28 novembre 2016, che la individua nel 30 ottobre di ciascun anno scolastico a partire da quello 2017-2018.