Sondaggi elettorali SWG, PD ai livelli del 2013, giù anche il M5S, sale la Lega
Continua il calo del PD, che secondo l’ultimo dei sondaggi elettorali SWG è calato ai livelli raggiunti nel 2013. Certo, anche il Movimento 5 Stelle apparentemente perde voti, ma la cosa non può essere di consolazione per Renzi.
Anche perchè i possibili alleati, tutti sotto il 3%, non riescono a crescere granchè.
In salita invece il centrodestra, soprattutto grazie alla performance della Lega Nord e di Fratelli d’Italia, che ora sperano in un buon risultato in Sicilia per fare quel balzo che consentirebbe loro di vincere nel 2018.
Nel frattempo appaiono in recupero anche i partiti della sinistra radicale, in particolare Sinistra Italiana e MDP.
Fattore importante, è visto in crescita l’astensionismo
Sondaggi elettorali SWG, PD solo al 25,7%
Nel 2013 il PD aveva preso all’incirca la stessa percentuale, ma con un’affluenza superiore, ed oggi è ancora lì, dopo l’era Renzi, al 25,7%. Perdendo ben l’1,1% in una settimana
Il Movimento 5 Stelle è poco sopra, al 26,5%, con mezzo punto in meno rispetto a prima.
Mai forse i due principali partiti hanno avuto così pochi voti insieme.
La ragione è che migliorano alcune forza minori. Non Alternativa Popolare che rimane al 2,5%, ma Campo Progressista di Pisapia, al 1,45, +0,2%, i radicali. E nel complesso i possibili alleati di PD, AP e SVP raggiungono il 3,4%, così che tutto il centrosinistra ora è al 32,1%, comunque al di sotto del livello di settimana scorsa, come sottolineano anche altri istituti.
Il centrodestra invece è in crescita, al 33,9%, +0,8%, principalmente per merito della Lega, +0,4% al 15%, e di Fratelli d’Italia, +0,4% al 4,8%. Forza Italia invece perde gli stessi decimali e va al 13,3%, calo compensato dalla crescita degli alleati minori. Comunque in attesa del voto siciliano il centrodestra progredisce.
Così come la sinistra radicale, al 5,9% dopo il 5,5% di settimana scorsa. Grazie alla crescita di MDP, ora al 2,6% +0,2%, e di Sinistra Italiana, al 2,4%, +0,4%.
Aumenta la frammentazione con l’aumento dei partiti minori rimanenti al 1,6%, +0,3%.
Il sondaggio è realizzato su un campione di 1000 persone con metodo CATI-CAMI-CAWI