Milan ultime notizie, Europa League: Rossoneri fermi al palo contro l’Aek

Pubblicato il 4 Novembre 2017 alle 08:21 Autore: Michele Romeo
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Milan ultime notizie, Europa League: Rossoneri fermi al palo contro l’Aek

Si conclude con un altro scialbo pareggio a reti bianche la seconda sfida tra i greci dell’Aek e i rossoneri di Montella, partita per larghi tratti noiosa e a basso contenuto di spettacolo. Un’altra prestazione sottotono e incolore del Diavolo che si accontenta del pareggio, non aggredendo la partita come ci si poteva aspettare. Primato consolidato nel girone ma la matematica qualificazione è rimandata al prossimo turno.

Milan ultime notizie, Europa League : il tabellino della gara

AEK ATENE(3-4-1-2) : Anestis; Vranjes, Cosic, Bakakis; Galo, Johansson, Simoes, H. Lopes; Bakasetas(Galanopoulos 66′); Christodoulopoulos(Livaja 60′), Araujo(Giakoumakis 79′)

A disposizione : Tsintotas, Ajdarevic, Vlachomitros, Tzanetopoulos

Allenatore : Manolo Jimenez

MILAN(3-4-1-2) : G. Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Romagnoli; Borini, Locatelli(Kessie 67′), Montolivo, R. Rodriguez; Calhanoglu; A. Silva(Kalinic 81′), Cutrone(Suso 46′)

A disposizione : Storari, Zapata, Abate, Mauri

Allenatore : Vincenzo Montella

Marcatori : /

Ammoniti : Cosic (A), Musacchio, Locatelli (M)

Espulsi : /

Arbitro : De Sousa

Assistenti : Mesquita – Santos

Assistenti Addizionali : Godinho – Verissimo

IV Uomo : Pereira

Milan ultime notizie, Europa League : il racconto del match

PRIMO TEMPO DA DIMENTICARE PER I ROSSONERI

Da Milano ad Atene la sostanza e il risultato non cambia tra Aek e Milan; le due compagini si accontentano ancora una volta del pareggio non cercando mai di sbilanciarsi alla ricerca del bottino pieno. I primi 45′ minuti in particolar modo della truppa allenata da mister Montella sono imbarazzanti; alla preoccupante mancanza di carattere e idee va sommata la totale incapacità di creare occasioni da rete, Anestis infatti nella prima frazione è spettatore non pagante. Di fronte vi è invece la squadra di casa che, consapevole del divario tecnico, imbastisce una prova dignitosa e accorta non disdegnando a pungere i rossoneri quando vi si presenta la situazione.

Le occasioni infatti nel primo tempo sono tutte di marca greca. All’11’ è Galo a impensierire Donnarumma con un diagonale che termina di poco a lato; 2 minuti dopo azione di contropiede ancora della squadra greca, con Donnarumma che smanaccia un tiro ravvicinato di Helder Lopes. I restanti minuti di gioco passano lisci, senza particolari squilli da nessuna delle due compagini, fatta eccezione per un tiro – cross di Galo terminato lontano dai pali di Donnarumma allo scadere del primo tempo.

Secondo Tempo, Palo di Montolivo e nient’altro

Nel secondo tempo vi è il primo accorgimento tattico di mister Montella, entra Suso ed esce Cutrone; e lo spagnolo, come suo solito, fa sentire subito alla squadra la sua vivacità e pericolosità. La prima occasione della ripresa però è ancora per l’Aek, al 48′ sugli sviluppi di corner arriva il colpo di testa di Vranjes che termine di poco a lato. Nei 15 minuti successivi il Milan indossa il suo vestito europeo e gioca un buon quarto d’ora, e al 56′ archivia la migliore occasione del match : Locatelli centralmente pesca con un bel passaggio filtrante Montolivo che da posizione defilata fa partire un gran destro che si schianta sul palo alla destra di Anestis.

La squadra rossonera però non da seguito a questa grande opportunità e scompare progressivamente dal campo, finendo la gara come l’aveva cominciata. Termina dunque in questo modo la partita tra due compagini, mai apparse veramente decise a vincere la gara. Un punto che, come già detto, consolida il primato del Milan nel girone ma che non placa minimamente le varie perplessità di società e tifosi, all’indirizzo di una squadra ancora priva e alla ricerca della sua vera identità.

Milan ultime notizie, Europa League : Top & Flop

TOP

Bonucci – Il rientro del capitano rossonero è positivo, attento ed impeccabile in fase difensiva e risulta essere il fulcro principale dell’evanescente gioco rossonero, soprattutto nel difficile primo tempo. Finalmente lo si vede più tranquillo, sgombro da pensieri. Quando la barca sta per affondare, il capitano deve farsi trovare pronto. IN CRESCITA.

Montolivo – In un periodo non propriamente felice, con scarso impiego e poche prestazioni convincenti, tira fuori dal cilindro una prova pianamente sufficiente, la migliore probabilmente da quando è rientrato dopo l’infortunio. Solo il palo gli nega la gioia del gol, che avrebbe meritato. RITROVATO.

FLOP

Cutrone e A. Silva – Mai pericolosi dalle parti di Anestis, l’organizzata difesa greca gli concede pochissimo spazio di gioco e questo li limita sensibilmente. L’ex attaccante della primavera rossonera viene sostituito subito all’intervallo per far posto a Suso, ma il portoghese non fa nulla di meglio per dare un senso al tempo concessogli in più rispetto al collega di reparto. INCONCLUDENTI.

Calhanoglu – Sta diventando il vero caso in casa rossonera. Da lui ci si aspetta sempre la giocata che possa illuminare la serata, ma a prendersi la scena sono solo le ombre. Ombre sulla sua precaria tenuta fisica e mentale. Impegna solo in un’ occasione Anestis, con un modesto destro a giro. ANONIMO.

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