Nella prima giornata di prove, qui all’Autodromo International do Algarve, Marco Melandri chiude le sessioni della giornata davanti a tutti. Reduce dalla doppietta del round di Misano Adriatico, dimostra di essere in piena forma e di poter lottare per il primo gradino del podio. Questa pista si adatta molto alle caratteristiche della RSV4, e lo ha dimostrato anche Sylvain Guintoli nelle prima sessione di prove dove si era trovato in seconda posizione dietro al ravennate mentre non riesce però a migliorare durante la seconda sessione. Nel pomeriggio fa un balzo avanti rispetto alla mattina il campione del mondo in carica Tom Sykes, che insieme a Melandri e all’altro britannico, Jonathan Rea, sono gli unici ad essere scesi sotto il muro dell’1’44.
Ottima la prestazione di Eugene Laverty, che con la Suzuki GSX-R 1000 del Voltom Crescent Team, chiude la giornata in quarta posizione, tornando alle prestazioni ottenute proprio qui durante i test invernali. Quinto tempo per Chaz Davies con la Ducati 1199 Panigale R, che si mette davanti appunto a Sylvain Guintoli sesto. L’altra Suzuki, quella di Alex Lowes finisce la giornata al settimo posto, davanti all’altra Honda con Leon Haslam ottavo. Loris
Ottimo 11mo tempo per Sylvain Barrier, primo nella categoria EVO che sembra aver recuperato la forma fisica dopo i tre mesi di stop a causa dell’infortunio riportato a marzo. Lo spagnolo Toni Elias, che in questo circuito non ha mai corso, ferma il crono in 12ma posizione, con l’Aprilia del Team Red Devils Roma. Buona anche la giornata per Sheridan Morais che porta la Kawasaki ZX-10R EVO del Team IRON BRAIN Grillini fino in 13ma posizione, mettendosi dietro la MV Augusta F4 RR di Claudio Corti, 14mo e la Bimota BB3 di Ayrton Badovini 15mo.
Gli altri italiani: Niccolò Canepa (
Gabriella Manna